XX Metro Velvet e XY Nude Wood. Blood Concept abbatte gli stereotipi olfattivi
In una parola: trasversale, secante, obliquo.
L’universo del profumo, da tempo, è entrato in una dimensione fluida, dove i confini tra ciò che viene catalogato come “femminile” o “maschile” non può più contare sulla certezza. Le rivendicazioni di piazza degli ultimi anni per abolire gli stereotipi di genere si sono metaforicamente ripercosse nell’ambito dell’olfatto, già di per sé poco definito, e stanno dando concretezza a progetti che rifiutano una precisa identità di genere.
Quasi tutti i brand di nicchia e le grandi Maison, a parte qualche rara eccezione, hanno ormai abbandonato l’idea di creare profumi solamente pour femme o pour homme. Qualcuno però non si limita a proporre fragranze unisex, ad esempio Blood Concept. L’innovativo e sfidante brand creato nel 2010 da Antonio Zuddas e Giovanni Castelli ha scelto di travalicare i limiti del genderless proponendo jus che puntano a una originalissima combinazione dell’essenza con la matrice vitale dell’uomo, il suo gruppo sanguigno.
Fin dalle sue prime fragranze Blood Concept è stato pioniere di una nuova concezione del profumo, inteso come un prolungamento dell’essenza della persona che lo indossa, del suo fluido essenziale, così unico ed esclusivo perché profondamente correlato al gruppo sanguigno. E così sono nate fragranze di successo come A, B AB, RED+MA, plusMA. Ma la vena sanguigna non è bastata ai due creatori. Infatti, dopo il rinnovamento del packaging compiuto nel 2015 e la nascita di dieci fragranze suddivise in tre linee – The Red Series, The Black Series, The Upside Down Series – il progetto di Zuddas e Castelli ha avuto un’ulteriore evoluzione. Le nuove creazioni, infatti, prendono ispirazione e poi scombinano la divisione ancestrale e primitiva dell’essere umano: la differenziazione dei cromosomi da cui ha origine il genere maschile e femminile.
Il soggetto che viene dato alla luce ha origine da una prima cellula totipotente, e su questo concetto di primaria indifferenziazione Blood Concept ha sviluppato le due nuove composizioni presentate a UNSCENT in occasione di Pitti Fragranze 14: XX (Metro Velvet) e XY (Nude Wood). Il nome delle due fragranze parte dallo studio di Zuddas e Castelli sui cromosomi che determinano il sesso femminile (XX) e quello maschile (XY).
Mantenendo il concetto-guida della liquidità che non ha una forma propria, ma riempie tutti gli spazi, adattandosi e assumendo la forma di questi, XX (Metro Velvet) e XY (Nude Wood) sono composizioni assolutamente non classificabili, non asessuate né unisex, meglio dire trasversali, dedicate a chiunque le percepisca come proprie e voglia che diventino parte di sé.
XX (Metro Velvet) parte da un estratto di rosa, fiore rubricato universalmente come “femminile”, catturata in una rete di note apertamente maschili. La composizione è introdotta dall’arancia e dall’ambiguo zafferano che conferisce alla fragranza un quid orientale, un’alternanza di calore e freschezza che prosegue con l’apparire dell’incenso e della nota penetrante dell’elicriso. Nel momento in cui si pensa di poter annoverare il jus tra i maschili, o almeno tra gli unisex, ecco comparire il mughetto, subito avvolto dagli intensi effluvi del legno di guaiaco, dalla resina di storace e, dulcis in fundo, dalla nota zuccherosa della vaniglia.
XY (Nude Wood) reinterpreta due ingredienti-totem della profumeria maschile, il vetiver e il cedro, percorrendo per un tratto la strada nota dei profumi virili più raffinati, prima di invertire la rotta e confondere i sensi con insolite e suadenti note di impronta femminile, quali fiori di cocco e fiori di cedro, riscaldate da un pizzico di cannella. Il cuore della fragranza è ambivalente: è dominato da un accordo di cuoio, fava tonka e un inaspettato innesto di mughetto. Segue una processione di note legnose – nagarmotha, sandalo, legno di cedro, vetiver – che rendono voluminoso e importante il fulcro del jus, reso seducente e morbido, oltre che di infinita durata, da labdano e resina di benzoino.
Lo spirito-guida nella creazione di XX e XY è una rockstar scomparsa il 10 gennaio 2016 – David Bowie – artista particolarmente amato da Antonio Zuddas e Giovanni Castelli. Intrigante, poliedrico, camaleontico e ambiguo, Bowie è l’incarnazione di un genere senza genere, di tutto ciò che conteniamo e che non siamo, di tutto ciò che non riusciamo ad esplicitare, del nostro ologramma che fatichiamo a riconoscere come “me”.
“Abbiamo iniziato a lavorare sui cromosomi circa un anno e mezzo fa, ma dovevamo capire come dare la nostra interpretazione. Le tendenze nel fashion e nella società contemporanea, ma soprattutto l’immensa arte di Bowie, hanno sviluppato una naturale coincidenza temporale: improvvisamente ci siamo trovati al fianco una guida precisa e illuminante che ci ha portato a ottenere XX e XY. Chi più di Bowie poi, poteva rappresentare qualcosa di più che un semplice uomo o una semplice donna?”
L’essenza del Duca Bianco è racchiusa in questi due profumi intensi, complessi e destrutturati: una sorta di ermafroditismo olfattivo che porta alla luce ciò che di noi, a volte, non sappiamo esistere.
Piramide olfattiva XX (Metro Velvet) – Blood Concept
Note di testa: arancia, zafferano
Note di cuore: rosa, incenso, elicriso, mughetto
Note di fondo: patchouli, legno di guaiaco, storace, vaniglia
Piramide olfattiva XY (Nude Wood) – Blood Concept
Note di testa: aghi di cedro, cocco, cannella
Note di cuore: accordo cuoio, fava tonka, mughetto
Note di fondo: nagarmotha, sandalo, cedro, vetiver, labdano, benzoino
Concentrazione e formato XX (Metro Velvet) e XY (Nude Wood) – Blood Concept
Eau de Parfum, 50 ml
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