Voile Confit e Rubia Sucrée. Quando la luminosità diventa gourmand
“Due anime che si cercano e si completano l’un l’altra”
Francesca Dell’Oro
Una folata di vento primaverile scuote le fronde in casa Dell’Oro.
La giovane autrice esce dagli stilemi che hanno contraddistinto finora tutta la sua collezione suggestionata da esperienze personalissime, mai completamente svelate, per offrire al suo pubblico due jus dalle tonalità agrumato-gourmand che parlano di un vissuto quotidiano e condivisibile: Voile Confit e Rubia Sucrée. Fragranze che presentano un carattere estroso ed inedito, pur conservando il solido rigore nell’elaborazione, nota peculiare del brand.
Come di consueto, anche in queste creazioni Francesca Dell’Oro ha voluto immettere qualcosa del suo universo intimo: è un piccolo viaggio a ritroso quello che l’ha guidata nella scelta delle materie prime per i due nuovi lanci, un piccolo momento di romantica e nostalgica rêverie.
“C’è stato un tempo dedicato alle feste e ai balocchi…”. Chi non ha vissuto anni di leggerezza con l’unico pensiero di riempire di cose belle e buone i pomeriggi estivi? Voile Confit e Rubia Sucrée vogliono riproporre l’iter della creatrice, dalla sorridente volubilità di un’epoca trascorsa a godere di giornate soleggiate e giochi a una maturità consapevole e fiera.
Voile Confit è la spensieratezza infusa in un jus radioso, soffice come una nuvola di zucchero a velo. Le note sono morbide, vellutate, aspirarlo è come assaggiare un goloso frutto candito. Trova la sua ispirazione proprio da questo piccolo dolce, diffusosi soprattutto nel periodo barocco, e che ancora fa parte della tradizione dolciaria del bacino caldo del Mediterraneo. Nata dalla tecnica araba per la conservazione della frutta, la canditura è diventata così patrimonio della cultura anche delle regioni calde del sud Italia.
Nella creazione di Francesca Dell’Oro i carnosi riccioli di buccia dei limoni e delle arance sanguinelle si tuffano nello sciroppo di zucchero, e riemergono euforici per inondarsi di beatitudine nel calore talcato dell’eliotropio, per poi riaffondare nella vaniglia e fondersi con golosi frutti rossi. La fragranza diventa pastosa e consistente come il candito, si sviluppa nelle note di cuore con gli accordi del fiore di mandorlo, accompagnati da legni preziosi e da una vaniglia soffice ma non stucchevole.
Voile Confit ha una vocazione gourmand ma evita con maestria di scivolare nella dolcezza mielosa. Nell’evoluzione, infatti, rimangono costanti gli accenti aciduli e freschi degli agrumi macerati e l’aroma verde umido delle foglie di violetta inserite nelle note di testa. Riscaldato dal tocco felpato della vaniglia e dal sospiro balsamico del fir balsam, il fondo fissa senza soffocare le nuance luminose e vivaci del jus. Aromatico, versatile, con sfumature verdi, floreali, dolci ma non eccessive, il fir balsam sublima un accenno di caramello, mentre il vetiver e il patchouli contribuiscono a corroborare l’impianto della fragranza nel drydown. Voile Confit si stende sulla pelle proprio come un garza leggerissima, impalpabilmente acerbo, subito attenuato dall’indulgenza della fava tonka e dalle note asciutte del musk e del vetiver.
Il sottile filo che si dipana dal gomitolo del vissuto porta Francesca Dell’Oro a distillare un altro jus prezioso, Rubia Sucrée, dove ha voluto riprendere alcuni caratteri olfattivi di Voile Confit per accomunare, in un melange più deciso, note tenui e luminose con essenze più compatte e incisive. È il profumo della consapevolezza, dove viene superato l’approccio ludico tout-court all’esperienza, evocato in Voile Confit, per rappresentare la consapevolezza acquisita con la maturità che si sedimenta su quanto già vissuto.
Se con Voile Confit rimaniamo nell’ambito di una latitudine prossimale, la seconda novità della Maison italiana è un volo nell’infuocata Andalusia, terra arsa e incantevole, in cui ancora si colgono le influenze della raffinata civiltà araba.
Ardente, intenso, poco incline a sfumature suggerite, Rubia Sucrée si avvolge in una nota mandorlata molto evidente, non data dal fiore ma dal frutto adulto, croccante e saporito. Il tono verde e latteo della foglia di fico è dominante nella testa della fragranza e accompagna la mandorla, che si sbriciola in farina minutissima, diventando morbido marzapane.
Il colore del prezioso liquido si fa intenso, quasi caramellato, pregno degli aromi voluttuosi e narcotici del gelsomino, e si svela a poco a poco con un pungente e sensuale zenzero, addolcito dall’aroma delle foglie del fico e reso frizzante dal mandarino. La fava tonka arrotonda e avvolge con dolcezza l’insieme con la complicità della vaniglia e del legno di sandalo.
Rubia Sucrée è il calore delle estati torride dove il tempo scorre lento, è la fragranza della passione entusiasta, dei tramonti di fuoco, della frenesia di godere del “qui e ora”.
Le due nuove creazioni di Francesca Dell’Oro ricamano un pas-de-deux olfattivo, coesistono e si completano perchè suonano insieme le stesse note di frutta candita, legno di sandalo, vaniglia, mandorla, assoluta di gelsomino, e condividendo con armonia la medesima architettura olfattiva. La creatrice può ritenersi soddisfatta: è riuscita a racchiudere in due splendide composizioni l’evoluzione della sua sensibilità nel corso del tempo.
Voile Confit è più intimo, delicato. Rubia Sucrée è volitivo, ridondante, esuberante. Nonostante ciò, i due profumi si integrano perfettamente, come tutto ciò che si trova agli opposti.
Francesca Dell’Oro, rigorosa esteta, ha scelto di associare nuovi colori a questi jus, il verde lime per Voile Confit e una tonalità di arancio candy per Rubia Sucrée, ripresi sia nelle sfumature dei liquidi, sia nelle basi e nelle bande oblique del packaging. I colori sono richiamati anche all’interno del corso senza fine dell’uroboro, simbolo del brand, e nelle cloches in ceramica da cui aspirare il profumo.
Dal suo piccolo viaggio a ritroso Francesca Dell’Oro ci porta in regalo la gioia e la leggerezza, la sensualità ingenua, ma anche la consapevolezza adulta, ideale continuum di tutte le precedenti esperienze. Tutto ciò è stato cristallizzato, ricoperto e conservato con cura e dolcezza nelle piramide olfattive di entrambi i profumi, come una morbida gourmandise tuffata nello sciroppo di zucchero e spolverata di vaniglia.
Piramide olfattiva Voile Confit – Francesca Dell’Oro
Note di testa: bergamotto, limone, arancia sanguinella, foglia di violetta, zenzero
Note di cuore: fiore di mandorlo, fiore di eliotropio, bouquet di frutti rossi
Note di fondo: patchouli, sandalo, vetiver, vaniglia, fir balsam, caramello, musk
Piramide olfattiva Rubia Sucrée – Francesca Dell’Oro
Note di testa: scorza di limone, foglie di fico, zenzero, mandarino
Note di cuore: mandorla, assoluta di gelsomino, legni preziosi
Note di fondo: fava tonka, vaniglia, legno di sandalo
Concentrazione e formato Voile Confit e Rubia Sucrée – Francesca Dell’Oro
Eau de Parfum, 100 ml
Lascia il tuo commento…