Variazione di Ragù. Gabriella Chieffo e l’arte di tradurre la memoria del cibo in profumo
Le sue creazioni Ragù e Acquasala hanno inaugurato una nuova categoria olfattiva – i Gourmet – piramidi suggestionate dagli aromi della tradizione popolare italiana, che si ispirano a ricette tramandate di generazione in generazione ed evocano gesti perduti nel tempo. La sua arte sta nel saper tradurre la memoria del cibo in profumo. A distanza di un anno dal suo debutto, Gabriella Chieffo torna a Firenze con un profumo che a giugno ha avuto l’onore di essere presentato in anteprima a Expo2015 presso il padiglione Slow Food, Variazione di Ragù. Questa nuova eau de parfum non è un flanker della fragranza che l’ha fatta conoscere in tutto il mondo, ma una personale interpretazione del sugo di una volta, una sorta di realtà aumentata della percezione dei sapori, un’amplificazione dell’esperienza del gusto in intensità e durata, una formula alchemica all’interno della quale prende vita un universo sospeso tra passato e futuro.
Un lavoro con il quale la creatrice partenopea prosegue la sua ricerca nei sapori mediterranei, custodi di piaceri semplici ma appaganti, sempre più affascinata da un universo femminile antico che in cucina usava le punta delle dita per misurare le dosi e l’odorato per correggere i sapori. Un mondo popolato da donne forti e generose che nascondevano dediche d’amore dietro rituali quotidiani come cucinare un sugo per otto ore, posare un rametto di rosmarino su una portata o aggiungere un pizzico di sale a una pietanza. Per questo le sue fragranze sono piene di sentimento, non cercano la seduzione dei sensi ma quella del cuore.
“Mani operose e mai stanche. Mani che non sentono la fatica e forse nemmeno il dolore. Ho varcato la soglia. Ci sono. Un profumo penetrante mi avvolge, è una fragranza che ti si appiccica addosso. Che ti attraversa, quasi fossi trasparente, quasi fossi materia porosa. Sento l’aglio perlaceo e bianco che sfrigola nell’olio con il peperoncino e il pepe nero e… sì, questo è il momento.
– Ti devi far guidare dall’odore! – mi dice l’eco nella testa. I pomodori spaccati, rosso vermiglio, succosi, maturi e aromatici buttati all’interno. L’aria si satura di una fragranza antica, sapiente, comprensiva e a tratti romantica. Sta lavando con cura il basilico appena raccolto dalle graste sul balcone. Un basilico con l’alito mentolato, quasi balsamico.”
Intensa e penetrante, Variazione di Ragù ha una formula punteggiata da essenze asciutte e calde, in alcuni passaggi addirittura brucianti e amare, che ne fanno un magnifico esempio di profumo speziato legnoso, elegante e pieno di personalità. Non appena, però, il jus si assesta sulla pelle, la definizione più precisa che dalle narici arriva sulla punta della lingua è: accogliente. Confortevole come una stretta premurosa, rassicurante come quegli abbracci che quasi ti soffocano per quanto sono intensi d’amore, che ti avvolgono in un bozzolo protettivo e con il naso schiacciato contro il seno materno ti fanno dire “ecco, ora sono a casa”. È questo il pensiero che si ha indossando più volte questa fragranza, capace di trasformare il sapore esotico e infuocato delle spezie prima in una sensazione di calore mediterraneo e poi in una scia di serenità nel corso dell’evoluzione della piramide. Pistilli, grani, semi, cortecce, baccelli e bacche. Ad eccezione di un tocco di arancio e bergamotto, Variazione di Ragù presenta tutti ingredienti a basso indice di volatilità. È un’esplosione di note cremose, pungenti, fresche e rotonde che si rincorrono dando vita nei passaggi centrali a un affascinante gioco di contrasti e sfumature sottili e profonde che non fa rimpiangere l’assenza di fiori pregiati ed essenze divine come l’oud. Un cuore che non si spegne mai e che continua ad ardere anche nelle note di coda, che Gabriella Chieffo ha voluto dense, voluminose e lente a dissolversi.
“Variazione di Ragù è una fragranza diversa, più morbida, più avvolgente, più calda del Ragù originale. Racconta di un amore più consapevole e meditato, la cui passione è mitigata dall’esperienza e dalla vita. Più comprensivo perché meno viscerale. L’amore esclusivo e non ripetibile, assoluto ma gentile, di una donna, di mia nonna”. Gabriella Chieffo
Piramide Olfattiva Variazione di Ragù – Gabriella Chieffo
Note di Testa: arancio, bergamotto, pepe rosa
Note di Cuore: pepe nero, noce moscata, chiodi di garofano, elemi, cardamomo, zafferano
Note di Fondo: cuoio, legno di cedro, legno di cashmere, patchouli, cypriol, muschio, cumino, vaniglia
Concentrazione e Formato Variazione di Ragù – Gabriella Chieffo
Eau de Parfum, 100 ml
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