Van-Ile e Fleur de Lune. Due fragranze femminili segnano il ritorno di Jacques Zolty
Non si faceva sentire ormai da diversi anni, tanto che in molti lo davano disperso sull’isola di Sant Barth. Nessuno poteva immaginare che Jacques Zolty era al lavoro per una rentrée in grande stile, ritorno che avverrà a Fragranze 12 con Van-Ile e Fleur de Lune, due nuove fragranze femminili che intendono conquistare gli amanti dei jus dalla forte connotazione esotica e che segnano la rinascita del sua collezione.
In una sera brillante di stelle, a piedi nudi nella sabbia, con un fiore impigliato tra i capelli, al ritmo di una musica trascinante, sulla spiaggia di un’isola dalle coordinate geografiche non definite una giovane donna danza sotto la luna. Ogni movimento del suo corpo diffonde nell’aria un profumo sensuale che sa di pelle baciata dal sole e fiori appena sbocciati. E’ il profumo di Fleur de Lune, la quarta creazione di Jacques Zolty che cattura il ritmo e l’emozione di un party in riva al mare per diventare, come una petite madeleine, il ricordo indimenticabile di una notte d’estate. Un profumo che nasce al sorgere del mattino, con il risveglio della natura, e svanisce solo a notte fonda, quando la luna è nel pieno del suo splendore.
Creato da David Mauritte, Fleur de Lune abbandona le evocazioni esotiche dell’isola di Saint Barthélemy, elemento distintivo di tutte le creazioni di Jacques Zolty, ed esplora nuovi scenari olfattivi con una piramide priva di riferimenti tropicali. Una scelta dettata dal desiderio di ambientarsi in qualsiasi luogo del mondo, perché per Fleur de Lune l’isola più bella su cui approdare è la pelle di una donna.
Fleur de Lune nasce luminosa e fresca, al tocco del bergamotto. Una partenza che dona un ritmo vivace alla composizione ed evoca il chiarore dell’alba, preludio di un giorno ricco di emozioni. E’ sulla dissolvenza della scia esperidata che si rivela un accordo di cuore modulato sui toni della rosa e della fresia, petali che amano (ricambiati) i sensi femminili e che regalano alla fragranza una sfumatura di bellezza che dura fino al tramonto. Fiori che, anziché assopirsi con il calare della notte, sotto l’influsso di una luna piena diventano ancora più intensi fino a mescolarsi alle note di fondo. Morbida e rotonda, quasi perlescente, la coda di Fleur de Lune fa le ore piccole con sentori che amano l’oscurità, come legno di cedro, muschio e sandalo. Un finale magnificato dal bagliore della mandorla, sigillo croccante e sensuale di una fragranza stregata dalla luna.
La seconda novità è una fragranza che nasconde nel sussurro del suo nome in francese un gioco di parole tra vanille (vaniglia) e île (isola). Composta da Cécile Zarokian, Van-Ile è un appassionato omaggio alla vanilla planifolia, l’orchidea di zucchero che cresce in simbiosi con il sole dei Caraibi e rende dolce la vita sull’isola più bella e glamour delle Antille. Leziosa e deliziosa, è forse l’essenza più citata in profumeria, declinata in profumi che inevitabilmente mettono in evidenza il suo carattere stucchevole e gourmand. Ma non la Van-Ile immaginata da Jacques Zolty che, pur conservando un fondo languido, è luminosa ed elegante. Una vaniglia lontana da qualunque dejà-senti, che calamita l’attenzione attorno a sé e induce l’olfatto in tentazione.
Van-Ile si apre con gli accenti esperidati del bergamotto e il succo effervescente dell’arancia, un inizio che potrebbe sembrare scontato se non fosse per la presenza inaspettata della mandorla che arrotonda le note di testa e introduce l’olfatto a un cuore cremoso e poudré in cui si rivela l’origine fiorita della vaniglia. Un soffice bouquet composto da frangipane, eliotropio e gelsomino – fiori affini all’orchidea di zucchero per bellezza e potenza aromatica – stordisce le note di cuore, con la complicità del patchouli, prima di sciogliersi su un accordo di fondo dolce-cuoiato ottenuto con muschio di quercia, vaniglia e muschi animali.
Concentrazione e Formato Fleur de Lune e Van-Ile – Jacques Zolty
Eau de Parfum, 100 ml
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Ho sempre amato i profumi dal mood esotico e sognante.. Van-Ile deve essere davvero stupendo, sicuramente sono entrambi da sentire.