Ultimate Seduction ~ Laurent Mazzone

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Ci sono fragranze che, sulla pelle, parlano il linguaggio del sole e della luce: prive di spigoli, hanno un’anima trasparente che conforta e non cela nessun mistero. Altre, invece, espandono la loro bellezza solo di notte, rivelando la loro natura quanto più lontane da ogni raggio o fascio luminoso.

Con Ultimate Seduction il designer francese Laurent Mazzone ha spento le stelle e scelto l’oscurità per una composizione capace di risplendere in solitaria, come un preludio che introduce all’atto del sedurre e al suo duplice spostamento di senso: attrarre a sé l’oggetto del desiderio e, allo stesso tempo, condurlo fuori dal suo centro, confonderlo, privarlo simbolicamente del suo solito discernimento lasciandolo più scoperto e vulnerabile.

Appartenente alla Black Collection, insieme a opere d’impatto come Scandinavian Crime, Arsenic Osman e Sensual Orchid, Ultimate Seduction è la traduzione, in formula chimica, dell’umano incanto che si nutre di sguardi in penombra, di passeggiate notturne silenziose e complici, di mani sfiorate con studiata noncuranza.

Questa atipica vertigine introduce la sua essenza senza gesti olfattivi eclatanti e con un sapiente mix di note che, a discapito del nome, non stordisce nell’immediato come una squillante ossessione ma conduce, a passi felpati, a una ricercata leggerezza che imprigiona lentamente, ma inesorabilmente, in una morsa gioiosamente letale.

Al primo contatto epidermico, si annuncia una combinazione innocente e asprigna di ribes nero e pepe rosa, una mistura di cui s’intravede, al chiaro di luna, il colore bluastro del frutto e il contrasto verde e acquatico delle sue foglie. Un silenzioso inno boscoso sotto un cielo vellutato come la Crème de Cassis, il suo prezioso liquore porpora, dolciastro e asprigno al tempo stesso e sorretto non solo dal tocco rosato delle piccanti bacche, che lo rende più denso e maturo ma con un delicato aroma d’arancio che restituisce il suo aspetto fruttato, perduto tra la nebbia notturna e l’aria aperta.

L’immagine del sottobosco, poco a poco, fa perdere le sue tracce, sostituito da una palette di petali che inganna subito i sensi. I dichiarati fiori di violetta, rosa e iris vengono parzialmente deprivati del loro principio floreale facendoli tuffare in una bianca glassa di croccante polvere vanigliata, traslucida, delicata e leggera come un soffio. Sono fiori di un ghiaccio zuccherino che brina i colori, così perfettamente vividi nella visione quanto manchevoli del loro elementare disegno olfattivo.

La fragranza notturna di LM Parfums – Laurent Mazzone scivola ancora di più nelle tiepide coltri delle più buie ore serali, quando l’implacabile seduttrice finisce vittima della sua stessa malìa con il fluttuante accostamento di patchouli e legno di cedro rendendo la sua base terrosa, asciutta ed esaltando ancora una volta la peculiarità del ribes. Questo frutto cardine, così tenace e risoluto, continua a far capolino in modo circolare, sorretto da un’ambra priva delle solite stille resinose, mielate e ben capace di amplificare il richiamo boisè, la velatura zuccherina e il suo bluastro amalgama.

Ultimate Seduction è una metafora profumata, lontana dalle più ovvie fanfare olfattive, abile ad imprigionare l’incanto del gioco dell’amore e del caso, al ritmo quieto e incrollabile della notte.

Because the night
Belongs to lovers
Because the night
Belongs to us

Perché la notte
Appartiene agli amanti  
Perché la notte
Appartiene a noi
(Because The Night – Patti Smith, Bruce Springsteen)

Piramide olfattiva Ultimate Seduction – Laurent Mazzone
Note di testa: pepe rosa, ribes nero, arancio
Note di cuore: violetta, iris, rosa
Note di fondo: patchouli, ambra, legni biondi, cedro, praline

Concentrazione e formato Ultimate Seduction – Laurent Mazzone
Extrait de Parfum – 100 ml