Sweet Redemption. L’ultimo atto de L’Oeuvre Noire By Kilian
E se la redenzione fosse l’ultima delle tentazioni? Quella di venire perdonati dopo aver ceduto a tutte le dipendenze?
Parte della tematica delle “Tentations”, Sweet Redemption The End è l’ultima tappa dell’odissea olfattiva firmata By Kilian. Dopo L’Amour et ses interdits (l’amore e le sue proibizioni) e i Paradis Artificiels (i paradisi artificiali), il capitolo delle Tentations si arricchisce di un ultimo sussulto di desiderio. L’occasione di soccombere ancora una volta al potere de L’Oeuvre Noire e e di lasciarsi avvincere dalla voluttà, prima di liberarsene definitivamente.
E la liberazione è tanto più dolce quanto più risulta essere sofferta. Da Baudelaire che rende omaggio a profumi soavi e profondi, fino a Jim Morrison che canta The End in un ultimo tentativo di espiazione, Sweet Redemption The End è l’inchino finale ai poeti maledetti e al loro fruit défendu, il frutto proibito.
È il fascino ad essere all’opera in quest’ultima, irresistibile tentazione, un ultimo bacio che potrebbe anche essere quello del Diavolo. All’inizio prevale la dolcezza, quella del fiore d’arancio e della vaniglia naturale. Poi sopravvengono le note balsamiche di mirra, opoponax, benzoino e incenso. La loro ruvidità suggerisce che la redenzione è vicina. La dolcezza e la ruvidità sono due universi che si oppongono e si attraggono senza fine, formando un’alchimia resa tale anche dall’assoluta di foglie di arancio amaro.
Ora la redenzione sembra avere il sapore della liberazione.
E se invece fosse l’ultima delle tentazioni?
Concentrazione e formato Sweet Redemption, The End – By Kilian
Eau de parfum, 50ml 30ml
Fonte: Press Release
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