Sulphur e Mercury. Due nuove fragranze entrano nella tavola periodica di nu_be

• Condividi

Dopo appena un anno dal suo debutto a Fragranze 10, dove aveva catalizzato l’attenzione di pubblico e stampa per l’originalità del concept e del packaging, nu_be torna sui suoi passi e sul palcoscenico prestigioso di Pitti per presentare i due nuovi elementi della “tavola periodica olfattiva”: Sulphur [16S] e Mercury [80Hg].

Assieme a loro ritorna uno dei nasi più creativi, controversi e anticonformisti della profumeria artistica, Antoine Lie che per nu_be aveva firmato già Hydrogen e Oxygen e che dopo questa prima esperienza aveva espresso il suo desiderio di continuare la prolifica collaborazione con FluidOunce e l’innovativo brand creato da Alberto Borri.

“Sulphur – racconta Lie – rappresenta lo spirito diabolico, l’oscurità. Un succo che proviene dall’ombra, un elisir satanico… Note che rivelano le viscere della Terra. Nulla è puro, una fragranza che evoca pozioni infernali”

La piramide olfattiva rappresenta appieno il pensiero del creatore: le note di testa si infiammano di pimento, pompelmo, cannella, angelica e rosmarino, per sciogliersi in note di cuore viscerali composte da costus, castoreum, mirra e opoponax e virare infine in profonde e legnose note di patchouli, vetiver, muschio di quercia, legno di cedro e legno di guaiac. Una fragranza che non lascia scampo ai buoni propositi e che mostra lo zolfo sotto le sembianze luciferine di un incantatore dei sensi.

Per Mercury, invece, Lie dichiara: “Ho voluto restituire l’impressione di una fluidità scintillante e luminosa con inflessioni metalliche, ma di un tipo molto pulito… Doveva essere una fragranza con un forte impatto, perché per me il mercurio è dinamico ed evoca modernità e tecnologia.” Le lucide note di testa comprendono limone, mandarino, aldeidi, accordo ossido, rabarbaro e ribes nero, per addolcirsi poi in un elegante cuore di geranio e violetta e sciogliersi infine negli aromatici accordi di fondo del patchouli, del legno di cedro, del legno di sandalo e dell’assoluta di balsamo del Tolù. Una fragranza estremamente dinamica, moderna e luminosa come il metallo liquido che le dà il nome.

Sarà difficile trattenere le anime di queste fragranze belle e dannate nei bellissimi flaconi che, nella tradizione del concept, manterranno la stessa linearità minimalista e lo stesso packaging delle cinque fragranze che hanno inaugurato la collezione lo scorso anno: Hydrogen [1H], Oxygen [8O], Helium [2He], Lithium [3Li] e Carbon [6C].

Fermata obbligatoria alla Stazione Leopolda, dal 13 al 15 settembre, per ammirare le due nuove stelle del firmamento nu_be. Fragranze 11: Save the Date!