Subversif. L’anima ribelle di Brecourt

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“A volte un sigaro è semplicemente un sigaro” (S. Freud)
…O no?

La mente è il più potente specchio, un’estesa lastra riflettente capace di distorcere i dati che riceve, di far sembrare ciò che è ciò che non sembra, moltiplicando le facce di quel dado infinito che è l’interpretazione del reale.
…O no?

L’ambiguità è spesso vissuta come un’epidemia da combattere inquadrandola in cornici laccate con buona pace per la creatività, la follia, l’inconsueto. Ma se Emilie Bouge, fondatrice della Maison Brecourt, decidesse di dedicare un profumo al lato sovversivo della mente? Quel lato che, nonostante gli sforzi dei ben pensanti, sfugge alle cornici laccate e viaggia libero nell’aria?

Nasce così Subversif, la nuova fragranza di Brecourt. Irruenta, libera, selvatica Subversif è la rottura degli schemi, la corsa a perdifiato nella creatività più vulcanica.

Un’apertura verde leggermente umida e fresca data da note di cassis e bergamotto viene illuminata da un fico acerbo e un cuoio che subentra sottile ad asciugare l’energia delle prime note e portare la fragranza verso un cuore più profondo e caldo. Cuore però che non cede alle cornici laccate, ma continua a viaggiare fuori dai binari e introduce tratti impercettibili di cannella e un tocco di eliotropina, dall’impronta più vellutata che dolce.

Ancora percettibile il cuoio dell’apertura, si lega magnificamente con un vetiver potente, ma irriconoscibile. La fragranza è decisamente incontrollabile, una piramide alla quale possiamo solo concedere di svilupparsi indomita sulla pelle portandoci verso un fondo di patchouli avvolto da una nuvola di morbido tabacco.

Subversif non può essere inquadrata, è indefinibile, sfugge le catalogazioni e viaggia libera e inconsueta verso la sua inimmaginabile evoluzione. Verde, asciutta, calda e umida, un tutto e il suo contrario che ridefinisce il concetto di “bello e buono”.

Subversif va indossata, la sua descrizione è complessa, come complessi e sovversivi sono gli accostamenti di materie prime, che però riescono a stupire aprendo quindi alla possibilità (per fortuna!) che ancora tutto non è stato scoperto o inventato.

Il jus è equilibrato nella sua non consuetudine, elegante e portabile, capace di infondere nuove ispirazioni. Un gioco concettuale dove le libere associazioni diventano una composizione olfattiva dal sillage così perfetto da fare esclamare “meraviglioso!”.

Concentrazione e formato Subversif – Brecourt
Eau de Parfum, 50 ml e 100 ml