Séville à l’Aube. La passione andalusa de L’Artisan Parfumeur
Un profumiere, una scrittrice. Un uomo, una donna. Un profumo, una storia: Séville à l’Aube, la nuova fragranza de L’Artisan Parfumeur che sarà presentata il prossimo Settembre in occasione di Pitti Fragranze 2012 nasce dall’incontro di Bertrand Duchaufour con Denyse Beaulieu e i suoi ricordi di una notte profumata di fiori e passione. Il risultato di questa particolare collaborazione è un magnifico monofiorito, un fiore d’arancio sublimato e contrastato.
Nel corso degli anni, L’Artisan Parfumeur si è ispirato a viaggi esotici, ricordi d’infanzia e momenti di follia. Questa volta, gli spunti sono stati due: la letteratura e la natura.
Bertrand Duchaufour, maestro profumiere, si è fatto raccontare una storia: chiudendo gli occhi, le sue narici e i suoi sensi si sconvolgono. Ecco che esclama: “sarebbe un profumo sublime!“. Il profumo è stato creato come si racconterebbe una storia e Bertrand è stato fedele a quella descritta da Denyse Beaulieu. Poco a poco, il profumo si costruisce ad immagine della sua interlocutrice: una persona gioiosa, ottimista, che ama godere dei piaceri della vita ma anche e soprattutto con un senso profondo e nascosto dell’impertinenza delle cose…
La scena si svolge a Siviglia, in Andalusia, durante la Settimana Santa. Gli incensieri danno alla città un’atmosfera molto spirituale mentre gli aranci in fiore diffondono il loro profumo soave e delicato. Effluvi di lavanda si levano dalla folla e si uniscono ai dolci sentori della cera usata nelle cerimonie. In questo contesto, nasce una passione tra una donna e un giovane spagnolo, una storia che diventa profumo grazie al talento di Bertrand Duchaufour.
Séville à l’Aube si apre con note speziate, verdi, frizzanti e agrumate, come un colpo di fulmine. L’arancio, nel cuore della composizione, domina l’insieme del profumo. Si percepiscono note di linfa verde, unite ad una nota frizzante aldeidica che fin dai primi effluvi rivela intensità ed emozione. Troviamo anche una nota di lavanda che ricorda le Eau de Cologne tipiche della Spagna.
Poi, la passione sfrenata ci prende come una folgorazione… Sublimata da un accordo di gelsomino e cera d’api, l’assoluta di fiori d’arancio diventa opulenta e carnale. L’accordo risuona con questo bouquet di fiori bianchi e diventa erotico, mentre il tutto è avvolto dalla dolcezza del benzoino del Siam.
Velato di malinconia, il fondo diventa denso grazie alla lavanda Luiseiri di Siviglia e alle note di cisto, ambrate e resinose. Facendo eco alle note lavandate di testa, vibra in armonia con l’incenso della Somalia per ricreare l’intensità spirituale del profumo. Séville à l’Aube è un profumo denso di passione, di desiderio, ma anche di contrasti tra la gioia dei piaceri carnali e il lato oscuro, profondo e drammatico della Settimana Santa.
Concentrazione e formato Séville à l’Aube – L’Artisan Parfumeur
Eau de Parfum, 100 ml
Fonte: Press Release
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Buongiorno vorrei solo sapere dove posso acquistare questo profumo grazie