Rose Arabia. Fragranze che catturano la quintessenza dei fiori orientali
“Come le donne che davanti allo specchio si preparano per le più folli notti d’amore, i fiori escogitano ogni stratagemma per sedurre api, farfalle, uccelli e farsi visitare e inseminare dal variegato popolo dei loro amanti. Per questo essi si inventano le forme più eleganti e originali, i colori più vivaci, soprattutto i più conturbanti aromi, gli stessi che poi fissati nei profumi femminili offrono ad ogni donna l’arma più sottile ed efficace per le proprie conquiste amorose.“
(da La vita amorosa dei fiori da profumo – Jean-Pierre Otte)
Florientali. La Classification Officielle des Parfums che censisce ogni profumo venuto al mondo – redatta dalla Societe Française des Parfumeurs, in collaborazione con l’Osmotheque – proclama ufficialmente la loro nascita nel 1952 con la fragranza Youth Dew di Estée Lauder. Il registro anagrafe dei profumi li presenta così: “fragranze a tema orientale, con una forte dominanza di note floreali”. Poche parole per una (sotto)famiglia di profumi dalla trama complessa, il motivo è subito spiegato: qualsiasi descrizione verbale non riuscirebbe a rendere onore alla loro bellezza, a presentare la loro affascinante complessità. Ogni tentativo risulterebbe vano.
Posare il naso su un florientale, infatti, è come guardare dentro un caleidoscopio: la sua piramide è un complesso mosaico di riflessi, accenti, sfumature, innesti e sovrapposizioni, sempre cangiante, sempre in movimento. Se tradurre un profumo in parole è già difficile di per sé, quando si incontra un florientale è un’impresa impossibile.
È facile innamorarsi di loro: questa categoria di profumi possiede un alto potere seduttivo che non fa distinzione di genere. È invece molto difficile creare un bel florientale e il suo amalgama perfetto in cui vibrano all’unisono la delicatezza delle note fiorite e la potenza aromatica delle note orientali. È sufficiente una percentuale inesatta e salta la formula. Lo sanno tutti che i petali appassiscono facilmente al calore (delle resine) e che una “fioritura” fuori controllo può far diventare un jus svenevole e pesante, quando non intossicante. Basta un attimo.

Un florientale è un complicato esperimento alchemico. Appaiono e devono essere intese così le creazioni che inaugurano Rose Arabia, il nuovo progetto di Alì Aljaberi, fondatore di Widian by Aj Arabia, che presenta i fiori iconici della profumeria mettendoli su un piedistallo di note calde e ambrate. Tre florientali dal twist contemporaneo, che non tradiscono però i diktat imposti dalla loro categoria, ovvero evoluzione sfaccettata, importante proiezione e lunga tenacità.
Almond, Taifi e Lily sulla carta appaiono un mix & match di note talmente inconciliabili fra loro che sembrano buttate a caso dentro la piramide: in Almond si ritrovano insieme fiore d’arancio, prugna, cocco, mandorla e violetta; in Taifi si incontrano appassionatamente oud, ylang ylang, zafferano e una nota di praline; in Lily il mughetto sta accanto al tiarè. Tutte e tre, però, quando il jus lascia la forma liquida per trasformarsi in un piacere impalpabile, quello che si preannunciava un caos sulla pelle diventa un tourbillon meraviglioso, un perfetto e seducente gioco di incastri che mette in risalto la bellezza del fiore d’arancio e della tuberosa in Almond, della rosa in Taifi, dei fiori bianchi in Lily. Un esempio di alchimia contemporanea.

Come vuole la regola dei florientali, il cuore (pieno di petali) di ciascuna composizione va fondersi, senza però scomparire, con le sue note di fondo: una coda lunga e morbida che, grazie a una selezione di essenze indelebili, àncora la fragranza alla pelle per molte ore.
Il sillage importante, l’eleganza della loro scia e la pregiatezza degli ingredienti di cui sono composte avvicinano le fragranze Rose Arabia alle creazioni Widian, anche se hanno una personalità differente, meno costruita e solenne, più confidenziale e dinamica. Una cosa è certa: Rose Arabia è un altro successo centrato da Alì Aljaberi.
Piramide olfattiva Almond – Rose Arabia
Note di testa: mandarino, lampone, prugna, pepe rosa, cocco, pesca, mandorla
Note di cuore: tuberosa, orchidea, caprifoglio, fiore d’arancio, violetta
Note di fondo: patchouli, semi di ambretta, benzoino, vaniglia, muschio
Piramide olfattiva Taifi – Rose Arabia
Note di testa: mandarino, bergamotto
Note di cuore: rosa Taif, rosa bulgara, ylang ylang
Note di fondo: patchouli, oud, zafferano, praline, vaniglia, ambra grigia
Piramide olfattiva Lily – Rose Arabia
Note di testa: bergamotto, limone, mandarino, pepe rosa
Note di cuore: mughetto, ylang ylang, gelsomino, garofano, tiare
Note di fondo: ambra, muschio, vaniglia, patchouli
Concentrazione e formato Almond, Taifi, Lily – Rose Arabia
Eau de Parfum – 100 ml
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