Prestige Collection e Dante Collection. Le novità firmate Bois 1920 e Profumo di Firenze a Esxence 2022
Dopo due edizioni saltate causa pandemia, non bisognava essere dei maghi per capire che sarebbe accaduto. Ci sarà la ressa. Mancano pochi giorni all’apertura delle porte di Esxence e la lista dei brand che esporranno nei saloni del MiCo continua ad allungarsi ora dopo ora frantumando tutti i record; un affollamento di marchi debuttanti sono pronti ad andare in scena con la speranza di conquistare un posto nel cuore di buyer, retailer e consumatori.
E tra gli addetti ai lavori sono partite le scommesse. In quanti riusciranno nell’impresa? Quanti entreranno nelle profumerie? Quanti non scompariranno una volta spente le luci della ribalta di Esxence? Gli esperti e gli annusatori seriali, specie quelli con tante fiere sotto il naso, conoscono in anticipo la risposta: la lista dei “vittoriosi” lascerà spazio a pochissimi brand, una decina al massimo. Ci riusciranno quelli che presenteranno un progetto solido, con prodotti realizzati con cura e profumi che ti fanno maledire di avere un solo naso per quanto sono belli, per i quali saresti disposto a svenarti pur di portarteli a casa; creazioni ben bilanciate che si posano con eleganza sulla pelle e lì rimangono per ore e ore. Il segreto per ritagliarsi un posto di rilievo nella profumeria artistica è semplice: fare bei profumi. Semplice e complicato al tempo stesso.
Spiace dirlo ma la profumeria artistica non è un gioco per tutti e creare profumi non è un mestiere che s’improvvisa. Da veterani del settore quali siamo, una volta varcata la soglia di Esxence la raccomandazione che vi facciamo è di scansare le fragranze che annebbiano l’olfatto con accordi assordanti (interessanti il tempo di uno sniff ma poi invendibili in quanto impossibili da indossare) e di riconoscere al volo gli opportunity seeker, quei brand che vedono nella profumeria artistica solo un’occasione di business (sono i peggiori, vi offriranno con un sorrisetto diabolico fragranze fotocopia di qualche masterpiece spacciandole per assolute novità).

Vi consigliamo, invece, di trasformarvi in segugi e di andare alla ricerca di chi i profumi li crea e li produce con passione e serietà, specialità in cui eccelle da quasi vent’anni Arnoway, l’azienda fiorentina di proprietà della famiglia Galardi che produce e distribuisce Bois 1920 e Profumo di Firenze, e che a Esxence 2022 sfida la new wave della profumeria artistica con due nuove collezioni da esplorare con vorace attenzione.
Si chiama Prestige Collection la linea di extrait che nasce in seno a Bois 1920: quattro fragranze – Fondentearancio, Durocaffè, Rebus, Sacro e Profano – che vantano un’alta concentrazione di essenze e una longevità che neanche la doccia del giorno dopo riesce a sbiadire. La loro formula sussurra al naso “non andiamo di fretta, please” e questo perché sono fragranze con una lunga evoluzione, dedicate a chi è in cerca di un amore (di profumo) travolgente e di lunghissima durata.
Caffè, cioccolato nero, oud, ambra, zafferano, vaniglia, sandalo e fiori nobili… I quattro extrait di Prestige Collection giocano “pesante” con le note più assuefacenti della profumeria di pregio. Per Fondentearancio e Durocaffè Arnoway ha scelto la maestria di Cristian Calabrò (profumiere in squadra a CFF), mentre in Rebus e Sacro e Profano si riconosce la firma di Chris Maurice (Naso di Carbonnel). A Esxence, se avete bisogno di ricordare al vostro naso come è fatto un bel profumo, affondate le narici nelle fragranze Bois 1920.

La seconda novità che Arnoway porta a Esxence 2022 celebra il Sommo Poeta ed è una collezione che scrive una nuova pagina di Profumo di Firenze, marchio presente in profumeria dal 2018. I maestri profumieri chiamati dalla famiglia Galardi hanno creato sei eaux de parfum in cui si concentra l’expertise della casa di profumi fiorentina, quell’arte di saper miscelare ispirazioni, ingredienti di qualità e accordi che trasudano poesia ed eleganza.
Ogni singola fragranza è concepita come un percorso sensoriale dentro la Firenze medioevale di Dante, tra fumi di incenso, cuoio, tabacco, stille di fiori beati, innesti di pomi succosi e bacche di bosco, in un’alternanza di chiaroscuri, in cui i confini dell’Inferno sfiorano quelli del Paradiso. Dante Collection si annuncia come uno splendido esempio di eccellenza italiana che seduce il consumatore con sillage appassionanti e accordi profondi e suggestivi. Testare le nuove creazioni di Profumo di Firenze durante la kermesse milanese è d’obbligo se avete perso la fede nella profumeria artistica e non credete nella creatività italiana!
Dal 15 al 18 giugno, a Esxence 2022, dopo due anni di pandemia, diventa più che mai importante scegliere con attenzione i marchi di cui innamorarsi: abbiamo bisogno di mouillettes intrise di bellezza e di fragranze in grado di regalarci esperienze positive e indimenticabili.
La vita è troppo bella per trascorrerla in compagnia di profumi banali!
- Profumeria Terriaca
Via Saffi, 11
Albano Laziale RM - Profumeria Pucci
Piazza del Rosario,1
Milano - Profumeria Roby B.
Strada Nuova, 17
Pavia - Sbruzzi Profumeria
Via Padova, 16
Brescia - Profumeria Soffientini
Via C. Castellini, 4
Melegnano MI - Terzo Senso
Via Antonio Stoppani, 10
Milano - Profumeria Lunardon
Via Jacopo de Ponte, 35
Bassono del Grappa VI - MonPetitParfum
Via Boccalerie, 20
Padova - Profumeria I Muschieri
San Marco / Frezzeria 1178
Venezia - Profumeria G&E
Via Aldo Moro, 16
Noci BA - Eleganza
Piazza Vittorio Emanuele, 2
Monopoli BA - Profumeria Ditano
Piazza Ciaia, 18
Fasano di Puglia BR - Profumeria Caleri
Via XXV Aprile, 41/43R
Genova GE - Divina Toscana
Via San Giovanni, 31S
San Gimignano SI - Castelli Profumerie
Via Condotti, 22
Roma - Differenze Luxury Parfums
Corso Italia, 9/c
Novara
Lascia il tuo commento…