Profumi ghiacciolo e fragranze sorbetto: se soffri il caldo, rinfrescati con un jus!
Anche il guardaroba olfattivo cambia con le stagioni: come per gli abiti, scegliamo note e accordi trasparenti, ultralight. Per una pausa dal caldo estivo, c’è idea migliore dell’effetto piacevolmente rinfrescante di una granita o di un cocktail frozen? Forse sì: una fragranza che abbia il superpotere di abbassare la temperatura della pelle o, almeno, di regalarne l’illusione per qualche ora. Il segreto è puntare su composizioni che, grazie a una strategica selezione di “note ghiacciolo” e “accordi sorbetto”, ristorano i sensi e “dissetano” l’olfatto affaticato dall’afa. Profumi da indossare la mattina per partire col piede giusto, perché ti infondono l’energia di un caffè doppio e il buonumore di una spremuta vitaminica.

Corroboranti e rinvigorenti, come un cubetto di ghiaccio che scivola sulla pelle soffocata dall’aria arroventata dell’estate: le note esperidate sono un piacere irrinunciabile, soprattutto in estate; se poi gli agrumi sono esotici ed insoliti, l’esperienza sensoriale è moltiplicata per due.
Lo yuzu, ad esempio, è un piccolo agrume giapponese molto particolare, perché unisce note dolci ad altre decisamente amarognole. Freschissimo e vitaminico, dà vita a Yuzu di Acqua di Parma, insieme a bergamotto, pepe di Sichuan e musk, ma anche loto, foglie di violetta e mimosa sul lato floreale/acquatico e un fondo più tangibile e corposo con sandalo e liquirizia. Una fragranza poliedrica e complessa, che piace anche oltre l’estate per il suo stile essenziale.
Sulla stessa lunghezza d’onda aromatica è Limon de Cordoza di The Different Company, illusorio e ironico già nel nome in quanto del limone, non c’è neanche l’ombra: arancio amaro e mandarino, questi sì, a conferire la freschezza juicy, mentre col passare del tempo la fragranza si ammorbidisce e diventa più confortevole, quasi parente, anche dal punto di vista concettuale, di The Time di The House of Oud, originale creazione del giovane naso Cristian Calabrò, che sceglie le note di bergamotto, assenzio e camomilla per comunicare un sussurro rassicurante, quasi in stile ASMR, che predispone subito verso una sensazione di distensione, che con il cuore di tè, verbena e iris si intensifica ulteriormente. Trasparente e pulito anche nel fondo, dove troviamo ambra e legni chiari a dare il giusto corpo al tè nero, che resta comunque nota dominante e leitmotiv di questa raffinatissima composizione che sembra portarci in un giardino zen.

Per un effetto ghiaccio ancora più intenso, l’agrumato green Cologne Bigarade di Éditions de Parfum Frédéric Malle è stato creato da Jean-Claude Ellena con una forte componente di arancio amaro, erba fresca e legni, e un cuore fugace di rosa, quella più umida di rugiada. Piacerà molto agli uomini, così come Yuja Cologne di Jo Malone in cui troviamo ancora lo yuzu, reso aromatico e quasi asciutto da salvia, abete balsamico e legno di cedro. Fresco ed energizzante senza mai diventare sportivo, è una composizione ricercata nella sua semplicità.
Ma la freschezza può invitare al relax: è il caso di Hito di Wa:it Botanicamente, fragranza che comunica tranquillità e purezza, che rasserena la mente e favorisce il pensiero positivo. Oltre all’immancabile yuzu, protagonista indiscusso di quest’estate, in Hito percepiamo note agrumate e fruttate, ma anche verdi e floreali. Soltanto nel fondo e sulla pelle ci sono discreti accenti legnosi. Un profumo intimo, personale, da godersi in santa pace, da soli o in compagnia di persone che sappiano apprezzare la quiete.
Decisamente diverso, grintoso e quasi psichedelico, Tea Tonique di Miller Harris è un invito alla spensieratezza, al divertimento, da indossare nelle occasioni informali. Pulitissimo, aromatico nel mix ben bilanciato di note agrumate e verdi, ha poi un’evoluzione più sensuale e intrigante che lo avvicina al carattere maschile, come Mentha Citrata di Acqua di Stresa. Molto piacevole sulla pelle, fresco e corroborante, ha come note menta, bergamotto e assenzio. Come dire, semplice, ma non banale: azzeccatissima l’idea di scegliere l’assenzio come trait d’union tra i due protagonisti.

Più complesso e concettuale, sicuramente molto raffinato, Ice Land di Hervé Gambs Paris sembra un viaggio nella natura nordica, tra aromi verdi e una vegetazione quasi acquatica. Unisex, ma forse più maschile.
Ama sia la pelle maschile che quella femminile, invece, Aventus Cologne di Creed, raffinato esempio di come una fragranza dal carattere dinamico possa avere anche un’ottima persistenza. Un’apertura energizzante, agrumata e piccantina evolve poi in un’interessante composizione aromatica, di grande carattere e contemporanea, caratteristiche che ritroviamo in Sedley di Parfums De Marly. Quasi un ossimoro olfattivo in cui coesistono la luminosità di agrumi e menta con la profondità di legni e materie prime aromatiche; e ancora, note appartenenti alla migliore tradizione profumiera con prodigi alchemici della sintesi come Ambroxan e Hivernal Neo, a dimostrazione che gli opposti non soltanto si attraggono, ma possono trovare un equilibrio perfetto.
Parlando di originalità, freschezza e rifiuto degli schemi, viene infine naturale citare Garbo di L’Estetista Cinica: è come un mojito ghiacciato, vi sembra di sentire l’odore del rhum, del pestato di menta, lime e zucchero di canna. Arriva, poi, una brezza leggera che sa di salsedine, del legno della pineta e di estate. Un sorso di cocktail, chiudete gli occhi e godetevi finalmente il sole tiepido sulla faccia. E buone vacanze.
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Io personalmente ho trovato nell’estate 2019 il mio profumo al sorbetto, in forma cremosa, in Allure HOMME edition Blanche. Ogni vaporizzazione era un toccasana e un teletrasportarmi su qualche terrazza al mare gustando, appunto, questo sorbetto al limone.
Ciao Michel, l’edition Blanche è splendida e decisamente molto evocativa, complimenti al tuo naso per la scelta!
A presto!