Per il 14 febbraio La Profumeria sceglie fragranze che fanno battere il cuore
Probabilmente non c’è niente di più personale e soggettivo di un’esperienza olfattiva e su questo siamo d’accordo. Al di là del giudizio piace/non piace relativo a una fragranza, c’è poi tutta una scala di reazioni emotive: basti pensare a quante volte siamo rimasti indifferenti e, soprattutto, ricordare quelle rare volte in cui è stato colpo di fulmine, come se improvvisamente il nostro elettrocardiogramma immaginario fosse andato in tilt.
Ne abbiamo parlato con Ada Frugnoli e Patrizia Radici, store manager di La Profumeria by Beauty Project, nel centro storico di Bergamo. “Una fragranza può realmente emozionarci, toccando la nostra anima e facendo affiorare dolci ricordi”, conferma Patrizia. “Può allora diventare nostra complice e accompagnarci in una serata tra romanticismo e passione, come San Valentino”.
Quando ci innamoriamo, succede e basta. Non c’è niente di razionale, altrimenti possiamo parlare serenamente di stima, simpatia e sentimenti facilmente incasellabili come in un foglio Excel. Ma quando ci innamoriamo è diverso e non riusciamo a dire perché amiamo una persona, anche perché dopo qualche istante ci vengono gli occhi a forma di cuore e, se la situazione è veramente irrimediabile, arriviamo a emozionarci.

Qualcosa di simile succede con creazioni come Cœur Couronné di Hervé Gambs Paris: sfugge fluidamente e con eleganza a qualsiasi definizione, possiamo provare a parlarne come di un floreale – verde – gourmand ma ci rendiamo conto che suona paradossale e non resta che arrenderci, come volevasi dimostrare: è capace di farci provare emozioni, punto.
“Il bello dei viaggi olfattivi è che possiamo lasciarci rapire letteralmente dalle sensazioni”, racconta Ada. “Non siamo abituati, ci hanno anzi insegnato che è giusto razionalizzare e avere sempre tutto sotto controllo, ma non in profumeria, il regno dei sogni e delle emozioni a fior di pelle”, prosegue l’esperta di fragranze.
Viene naturale, a questo punto, pensare a Musc Encensé di Aedes de Venustas, che sembra stato creato proprio per esaltare l’odore della pelle con note aromatiche e profondamente sensuali. Ancora più potente, e il nome non lascia dubbi a riguardo, è Rouge Assassin di Jovoy Paris, una fragranza iperfemminile con licenza di uccidere non senza averti prima abilmente disarmato con il suo fascino.

Chi cerca emozioni ancora più forti adorerà come un vero e proprio feticcio Psychedelic Love di Initio Parfums Privés. Il suo segreto è nei tre ingredienti essenziali: rosa, hedione ed eliotropina. Traduzione: abbatte ogni censura cerebrale nei confronti dell’istinto più carnale. Nella confezione non c’è alcun disclaimer, usatela a vostro rischio e pericolo.
“Se prima vi ho parlato di romanticismo e passione, qui non ci sono dubbi”, sottolinea Patrizia. “L’hedione è infatti una molecola in grado di attivare le regioni del cervello deputate al piacere e alla libido, mentre l’eliotropina, con le sue sfaccettature morbide, languide e floreali che ricordano vaniglia e mandorla, ti disarma con dolcezza”.

Prendiamo fiato. Inspiriamo Oriento di Jeroboam, una morbida e speziata rosa opulenta, con una dose ben bilanciata di sandalo e patchouli per renderlo adatto anche al guardaroba maschile. Totalmente sul versante femminile è invece Do Son di Diptyque, sontuoso e incantevole floreale che seduce con la ricchezza della tuberosa, ingentilita da un fondo cremoso di musk che resta a lungo sulla pelle.
Lasciatevi anche voi emozionare: Ada Frugnoli e Patrizia Radici vi aspettano nel centro storico di Bergamo, presso La Profumeria by Beauty Project per guidarvi tra le fragranze più seducenti di quel magico reame che è la profumeria artistica.
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