La Danza delle Libellule ~ Nobile 1942
C’era una volta, in un tempo felice, in Scozia, l’Hotel du Parc.
La vita degli ospiti vi trascorre allegra e senza pensieri, impegnati durante il giorno in gite sul lago ghiacciato e la sera in splendide feste al chiaro di luna.
Nonostante sia attorniata da persone felici e spensierate, Tutù, la proprietaria dell’albergo, è tormentata dalla noia, e architetta un valido espediente per fugare la monotonia, un qualche cosa di eccitante: la sua idea è provocare uno degli ospiti, Carlo, al punto che costui debba sentirsi obbligato a farle la corte. Tuttavia non è la sola ad aver messo gli occhi sul giovane ospite.
Da qui comincia la trama di “La Danza delle Libellule”, una deliziosa operetta di Franz Lehár, su libretto di Carlo Lombardo, che narra le vicende di un gruppo di giovani signore infatuate del giovane Carlo. Leggere e graziose come libellule esse svolazzano graziosamente attorno al giovanotto, cercando di carpirne l’attenzione e i favori.
L’atmosfera creata da Franz Lehár è briosa, i colloqui sono all’insegna di un misunderstanding che crea pochissimo danno e suscita molti sorrisi, in un clima musicale scandito da spigliati tempi di marcia e romantici giri di valzer. I fiocchi ghiacciati che ricoprono il paesaggio creano un’atmosfera irreale e fiabesca, cristallizzata e trasparente. Il freddo inverno che ispira il valzer lento “Neve, gel…” non riesce a raggiungere lo spettatore, che viene completamente coinvolto nell’atmosfera frizzante dell’opera.
É esattamente questa leggerezza, questa voglia di lusso e di gentile frivolezza che ha ispirato il brand Nobile 1942 quando ha consegnato il brief a Richard Ibanez per lo studio della fragranza che porta il nome dell’operetta stessa: La Danza delle Libellule. Naso in forza nella squadra di Robertet, Richard Ibanez è il creatore di numerose fragranze per Maison francesi e internazionali, tra cui Lalique, Jovoy, Korloff, Divine, la collezione di Andrea Maack.
La Danza delle Libellule è un distillato di spensieratezza pensato per fugare i fastidi del quotidiano, spiritoso, allegro, vivace e un po’ coquette, e si inserisce perfettamente nell’atmosfera dell’operetta, tanto che potrebbe sprigionarsi dai velluti, dalle pellicce e dalle piume degli abiti delle protagoniste. É un jus gourmand leggermente acidulo in testa per la presenza di una croccante quanto tentatrice mela rossa, resa frizzante dal bergamotto e corposa dal cedro. A sorpresa, le note di cuore sono smaccatamente golose, con una overdose di cacao e un accordo “tarte-tatin”, vanigliato, pastoso, ricco di cannella.
Le note di coda, ancora ghiotte con cocco e vaniglia, si assestano sui muschi scivolando sulla pelle con finta ingenuità, rendendo la fragranza persistente ed elegante. L’iniziale ouverture maliziosa si avvia con grazia verso la chiusura raffinata e squisita, in un ampio e morbido sillage.
Nobile 1942 si muove nell’ambito della profumeria di valore sempre con passo sicuro, e anche con La Danza delle Libellule è riuscito a comporre una eau de parfum che si fa amare, in prima battuta, per il suo candore e poi per la ricercatezza e la qualità delle materie prime utilizzate.
Appena spruzzata, la vaniglia, la cannella, il cacao e il cocco fanno pensare a un cake fatto con amore da mani cui si ricorre quando si ha voglia di un abbraccio. La mela rossa è simbolo dell’amore, della perfezione, della prosperità, della salute eterna in molte culture, la vaniglia ha un aroma dalle proprietà rassicuranti, quindi quale momento più indicato per indossare questa fragranza se non la notte di San Silvestro, in cui ci auguriamo a vicenda che il nuovo anno ci porti solamente cose buone e belle?
Mentre i cristalli di neve rendono il paesaggio intorno all’Hotel du Parc gelido e immoto, all’interno si muovono i personaggi animati e tormentati da mille desideri, ma come in ogni fiaba che si rispetti vi è il lieto fine: le “libellule” di Lehár trovano infine la chiave della loro felicità, chi accanto al nuovo amore, chi accanto a quello di sempre.
Ebbene, come nell’operetta, come in una favola, perché non provare a sfarfallare con leggerezza sulle note del Foxtrot delle Gigolettes, durante la notte che accoglie le aspettative più trepide? Come libellule potremmo battere le ali diffondendo una nuvola fragrante di note cremose e zuccherine attorno a noi… Scegliere La Danza delle Libellule come il profumo che ci accompagnerà durante le ore che portano alla mezzanotte significa accogliere il nuovo anno con il sorriso e lo spirito di chi guarda al futuro con ottimismo e fiducia.
La Danza delle Libellule di Nobile 1942 fa parte della collezione Fragranze Supreme e si presenta nel packaging di un delizioso giallo banana, dall’etichetta decorata con libellule di colori tenui tratteggiate con motivo a spirale, cui fa da contorno il nome del profumo. Il flacone riporta la targhetta con il nome del profumo in metallo dorato.
Piramide olfattiva La Danza delle Libellule – Nobile 1942
Note di testa: bergamotto, mela rossa
Note di cuore: legno di cedro, cannella
Note di fondo: muschio animale, vaniglia, cocco
Concentrazione e formato La Danza delle Libellule – Nobile 1942
Eau de Parfum, 75 ml
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E’ incredibile, questo Nobile è un generatore di felicità, mi mette di buon umore già dal momento che formulo il pensiero di indossarlo. Sono convinta che dentro ci sia un polverina magica che stimola la produzione di endorfine. Credo proprio che non lo tradirò mai!
Mi hai portato su una isola magica …dove non metterò mai piede.. <3
Ciao Michela, forse non andrai a passare una vacanza all’Hotel du Parc, ma potresti entrare in profumeria e farti spruzzare un po’ della magia liquida di La Danza delle Libellule di Nobile 1942! Ti assicuro che ne rimarrai estasiata.
Con simpatia.