Knize si veste di nuovo
Lo storico marchio viennese Knize, sotto la rinnovata guida di Michael Gottschalk, figlio di Heinz, si “veste di nuovo”: nuove confezioni e nuovi flaconi che racchiudono le intramontabili fragranze della Maison. Dalla solida esperienza di chi ha saputo cucire abiti sartoriali di alta e riconosciuta eleganza, non ci si poteva aspettare che un “vestito” dal taglio perfetto.
La modernità e il semplice rigore del bianco diventano così il fondo comune da cui emerge il marchio che nella sua essenzialità conserva integra tutta la sua forza da oltre 150 anni. La personalità delle singole fragranze si intuisce grazie ai discreti ma puntuali interventi di colore che introducono all’emozione olfattiva. Così per Knize Ten, la creazione del 1925 che prende il nome dal più alto punteggio del gioco del Polo, l’eleganza del nero esprime l’originalissima composizione da vero gentleman. Se l’apertura è di note verdi e agrumate dai freschi tocchi, il cuore dischiude un candido bouquet floreale, ma a dominare e conferire alla fragranza il suo carattere inconfondibile è la nota cuoiata che si armonizza ad eleganti note legnose.
L’oro impreziosisce Knize Ten Golden, edizione speciale voluta da Heinz Gottschalk, per celebrare il 75° anniversario di Knize Ten. Il carattere secco e legnoso della storica fragranza è arrotondato da un più deciso contributo di note floreali, equilibrate con spezie e agrumi che lo rendono caldo e corposo, il frutto di un’annata davvero speciale.
Il colore arancio connota la freschezza e la dinamicità di Knize Two creata nei favolosi anni ’70 che presta attenzione a nuovi spunti estetici e stili di vita intellettualmente cuoriosi e meno formali. Fresche note agrumate e inaspettatamente fruttate, con accenni speziati, conferiscono il suggerimento estroso e ammiccante al cuore floreale.
Il rosso gioca la sua vivace provocazione in Knize Sec, fragranza dall’incredibile coesistenza di contrasti che la rendono intrigante. L’apertura freschissima, agrumata speziata, porta ad un caldo mondo verde e floreale per poi esplodere in decisi sentori di incensi e tabacco, mai opulenti. Grande equilibrio, carattere vitale ma discreto per Knize Forest in cui il tocco di verde racconta la bellezza della natura, degli alberi, dei fiori selvatici e della terra. Le frizzanti note agrumate prendono vigore nel cuore aromatico addolcito da accenni floreali, il tutto sostenuto da una corposa base legnosa. L’unica fragranza a mantenere il suo classico vestito è Lady Knize, creata nel 1938 e dedicata a donne originali, determinate e al tempo stesso estremamente femminili. Una personalità come quella di Marlene Dietrich per cui la sartoria Knize, tempio dell’eleganza maschile, confezionava i pantaloni. Un ricco bouquet floreale, estremamente passionale, che sboccia in un solido fondo di legni e note ambrate con un inaspettato tocco di vetiver.
Oggi il “nuovo vestito” apparentemente semplice, creato per le fragranze, concretizza la spinta alla modernità e all’innovazione che da sempre caratterizza il marchio. Proprio come nel 1909, quando Knize chiede all’architetto Adolf Loos di progettare la facciata e gli interni dello storico negozio dimostrando la sua attitudine al moderno: lo stile asciutto e rigoroso, in contrasto con la moda decò dell’epoca, diventa simbolo dei valori progressisti. All’interno del nuovo packaging si schiudono profumi intramontabili che hanno la ricchezza e l’armonia di una ricerca estetica e stilistica che sa interpretare e anticipare l’attualità.
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non ho mai sentito Knize e questo “revival” mi tenta moltissimo :)
Knize Ten è un profumo troppo particolare per piacere a tutti, anzi è molto facile che non piaccia per le sue note fumose e talcate ormai datate.Piu’ fresco , moderno e piacevole è il Knize Forest simile a Irish Tweed di Creed.