Il minimalismo poetico di Miller et Bertaux profuma l’autunno
Nomadi affamati di emozioni, amano i luoghi saturi di vita. La loro meta preferita è l’India, ma quella sconosciuta ai circuiti turistici. Francis Miller e Patrick Bertaux non erano presenti a Fragranze 13, si dice fossero in aeroporto in procinto di imbarcarsi per la Cambogia. Era esposta però la loro novità, la prima linea pour la maison: fragranze concepite come viaggi mentali da accendere e diffondere nell’aria, ognuna è una pagina del loro diario, il racconto delle loro esperienze vissute in giro per il mondo, istantanee di momenti rari, di un’epoca, di uno spazio architettonico, di un paesaggio di cui conservano il ricordo. Candele e diffusori per l’ambiente con bastoncini in legno, da usare singolarmente o in combinazione per un’esperienza olfattiva unica, come un vento che trascina con sé mille profumi. Una collezione emozionante da annusare, che rimane fedele allo stile poetico e minimalista del duo francese anche nei dettagli più superficiali. Il packaging delle fragranze per ambiente Miller et Bertaux ricorda un villaggio, gli astucci in cartoncino riprendono una forma universale e minimale, quella della casa, per un rimando all’intimo. E’ così che ogni profumazione diventa una casa memoria dell’altrove, un rifugio che custodisce i tesori raccolti durante il viaggio.
La collezione ambiente si apre con Miller et Bertaux in India, una versione moderna di un viaggio olfattivo orientale nel cuore del paese dei profumi. Un mix indiano che esalta l’ombra dei palazzi, l’acqua che li circonda, le sculture di legno intagliato, i mercati delle spezie. Per una casa in cui, come per chi la abita, l’essere è importante quanto l’apparire. Una fragranza perfetta per sognare, praticare yoga, ascoltare la musica, che prima si scalda con un accordo “garam masala” (mistura di spezie indiana), poi si emoziona con una nuance di cedro dell’Himalaya e infine si estasia con l’aroma di giacinto di Udaipur. Nella prima serie di atmosfere per l’ambiente non poteva mancare una creazione dedicata al silenzio mistico tipico dei templi orientali, luoghi di ritiro che impongono una distanza, una pausa. Nasce così Miller et Bertaux in the temple, un legnoso che allevia lo stress, composto da un accordo cedro-sandalo tagliato con incenso mistico e foglie di patchouli. Un profumo concepito come una cerimonia dell’aria, un’offerta sacra satura di note fumé e sfumature illuminate da regalarsi alla fine di una giornata di lavoro.
La trilogia Maison si conclude (per il momento) con Miller et Bertaux in the 80’s, decennio elettrizzante che ha visto il debutto dei due creatori. Il Marais a Parigi, Soho a New York. Gli anni in cui tutto era possibile. I viaggi con il Concorde, il lusso internazionale, i loft, l’abbigliamento nero e chic. Per evocare l’energia e il lusso di questo periodo unico, Miller et Bertaux hanno voluto creare una fragranza che risvegliasse i sensi e lo spirito. Tuberosa a gogò, iris bianco, giglio, peonia e rosa canina. Un vero cocktail olfattivo. Un bouquet rotondo, immenso come una suite superior di un Grand Hotel.
Formato e durata Collezione Maison – Miller et Bertaux
Candela 180 gr – 40 ore
Diffusore con bastoncini 250 ml – 3 mesi
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