Il Genio degli Odori Sissel Tolaas protagonista di Pitti Fragranze 8
Eravamo certi che Pitti Fragranze 8 ci avrebbe riservato delle belle sorprese e non solo con la presentazione di nuovi marchi. Visto il programma degli eventi della scorsa edizione, sapevamo che quest’anno l’organizzazione non ci avrebbe deluso e, infatti, tra i personaggi che animeranno la kermesse fiorentina ci sarà Sissel Tolaas. Quando abbiamo ricevuto questa news siamo letteralmente saltati dalla sedia perché sono diversi anni che inseguiamo Sissel per strapparle un’intervista e, finalmente, a settembre riusciremo a compiere questa impresa.
Sissel è un vero e proprio naso. Scienziata, chimica, linguista, artista e scent provocateur, norvegese di nascita e tedesca d’adozione, Sissel Tolaas può essere considerata una dei maggiori esperti mondiali di odori. Questa elegante signora norvegese che insegna comunicazione olfattiva alla Harvard Business School, annusa, isola e cataloga qualsiasi odore ed è la creatrice del primo archivio di odori al mondo. Tra i suoi progetti in corso c’è la realizzazione di Nasalo, una lingua artificiale per dare un nome ai 15.000 odori che percepiamo ma che non sappiamo come chiamare. Guest star di questa edizione di Fragranze, la Tolaas presenterà alla Stazione Leopolda una speciale installazione dal titolo “FEAR – la PAURA dell’odore VS l’ODORE della paura”, frutto di una ricerca che porta avanti da circa vent’anni sullo studio degli odori e sulla loro trasformazione in sistemi di comunicazione, informazione, educazione, interpretazione.
Nel suo laboratorio di Berlino, dove a oggi ha archiviato in una sorta di “diario olfattivo” 6730 odori e 2500 molecole olfattive, con le sue creazioni e le sue performance artistiche Tolaas è impegnata in un inedito progetto di educazione olfattiva: allenare le persone a riconoscere, accettare e definire gli odori dei luoghi, delle cose, dei corpi e delle emozioni. Con l’idea che una conoscenza più approfondita del senso dell’olfatto può renderci più consapevoli delle grandi possibilità che questo offre, e del suo grande potere.
Tendiamo a pensare agli odori in termini puramente estetici: ovvero se un odore è piacevole o sgradevole, dice Sissel Tolaas. In altre culture, invece, da sempre gli odori sono utilizzati come strumenti di base per definire il mondo e interagire con la realtà. In modo particolare quando gli odori sono strettamente associati all’identità di una persona o di un gruppo. Per me studiare la storia, l’antropologia e la sociologia degli odori significa – molto concretamente – investigare sull’essenza stessa della nostra cultura.
L’installazione FEAR è un progetto e un’indagine su come gli odori prodotti dal corpo possono diventare significativi segnali di specifici stati d’animo, come la paura. Gli odori emanati in situazioni di paura dai corpi di un campione di uomini provenienti da diverse parti del mondo, sono stati studiati e riprodotti da Tolaas nel suo laboratorio. Queste molecole olfattive daranno vita ad un inedito “scratch and sniff wall”, una parete-installazione che al tocco emanerà questi sentori accostati in modo provocatorio.
Se siete curiosi di sapere qualcosa di più su Sissel Tolaas, prima di incontrarla a Pitti Fragranze 8, il magazine tedesco mono.kultur gli ha dedicato la monografia “Sissel Tolaas – life is everywhere“. Da sfogliare e annusare.
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