Il cacao accende di piacere l’autunno di Jolie Profumerie
Potremmo descrivere come è fatta la pianta del Theobroma cacao, potremmo raccontarvi un po’ di storia del ‘cibo degli dei’, ma diciamo la verità: sarebbe troppo banale e quasi noioso. Allora veniamo subito al punto: i profumi connotati dalla nota di cacao sono innegabilmente, meravigliosamente, spudoratamente diabolici, ecco come stanno le cose. Inutile girarci intorno!
“Il profumo di cacao è particolarmente evocativo e risveglia i sensi come nessun altro aroma”, conferma Sofia De Luca, store manager di Jolie Profumerie a Napoli. “Il fatto che sia un cibo, e soprattutto che sia amato da tutti, lo rende un ingrediente inimitabile e sorprendentemente versatile in profumeria”.
Consideriamo, per esempio, Cacao Azteque di Perris Monte Carlo. Non è un gourmand, nonostante il cacao sia indubbiamente protagonista. Non fa venire in mente niente che provenga da una pasticceria, è anzi una composizione di classe e perfettamente bilanciata nelle sue parti: ci sono le spezie, soprattutto pepe e cardamomo, ammorbidite da un tocco di tuberosa e orchidea, interviene un binomio di rhum e pelle a rendere il tutto adulto prima di essere stemperato nel fondo di musk e sandalo. Un insieme importante, quasi impegnativo, una scommessa vinta nel formulare una fragranza “al cacao” fuori dalle convenzioni e profondamente intrigante.
Se ci si vuole allontanare ulteriormente dall’immaginario collettivo, Stercus di Orto Parisi lascia letteralmente spiazzati, perché trasporta in un giardino con un insieme di odori vegetali, rurali, aromatici. Sulla pelle, dopo questo primo impatto prosaico, resta la componente più dolce e seducente, quella che parla al nostro inconscio.
Decisamente più tradizionale, ma nient’affatto banale, è Alambar di Laboratorio Olfattivo. Qui la protagonista è, come si intuisce dal nome, l’ambra, nella sua versione più calda, opulenta, morbida e misteriosa. “Qui l’ambra si unisce perfettamente con il cacao e una buona dose di cannella, con un cuore di vaniglia. La composizione risulta speziata, più che dolce”, racconta Sofia. “Il cacao, come accennavamo prima, è infatti veramente poliedrico. Per questo, non mancano fragranze che fanno venir voglia di addentare chi le indossa, tanto sono invitanti”, sorride l’esperta di fragranze.
Pericolosissimo, da questo punto di vista, Chocolate Greedy di Montale, un tripudio di note da far venire l’acquolina in bocca: cacao, vaniglia, frutta secca, fava tonka, una goccia di caffè e uno zic di scorza d’arancia. Più gourmand di così, è difficile, onestamente. E il bello è che riesce a essere sensuale, non ti fa piombare in un coma glicemico, anzi ti mette di buonumore.
Ed ecco il sontuoso mazzo di rose rosse, vellutate e carnose, unite alla scatola di praline: Roses & Chocolate di Mancera, abile funambolo sospeso tra fiori (c’è anche qualche petalo di violetta), frutti succosi (una goccia iniziale di agrumi) e una cascata di cioccolato alla vaniglia. In questo paesaggio onirico degno di Coleridge, l’aria è impregnata di note deliziose e seducenti che ti avvolgono nel loro abbraccio.
Il sogno continua nella boutique di fragranze a Napoli, in via Toledo 45, dove vi aspetta Sofia De Luca, ma anche nello store online di Jolie Profumerie, continuamente aggiornato con le ultime novità della profumeria artistica e di lusso.
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