I Miss Violet. E The Different Company creò la (nuova) violetta
Ci sono fiori che anno dopo anno sbocciano secondo natura sempre allo stesso modo, desiderosi solo di mantenere intatta la nomea che si sono creati con il tempo, di non tradire mai l’apparenza. Poi, un giorno capitano tra le mani di un Naso geniale e si trasformano, mutando la loro identità e spazzando in un attimo secoli di pregiudizi. E’ accaduto alla violetta, fiore rassicurante e timido il cui profumo rimanda ad atmosfere retrò, pizzi vintage e vecchi merletti, ciprie antiche e rossetti consumati dal tempo, nell’immaginario olfattivo quasi sempre associato a signorine dai capelli color nuvoletta, che ha rivelato un’anima sensuale nella nuova creazione I Miss Violet firmata da Bertrand Duchaufour per la collezione Excessive di The Different Company.
Una eau de parfum che riscrive i codici estetici e olfattivi di questo fiore tipico dell’amor cortese offrendone un’interpretazione contemporanea attraverso una piramide cuoiata-floreale che ha comportato un lavoro di decostruzione della materia prima e un gioco di addizioni molto particolari. “L’equilibrio è ottenuto quando gli opposti si bilanciano, in base alla legge dello yin e dello yang del Tao, racconta Duchaufour. Costruire è destrutturare, deformare i principi olfattivi, giocando sulla loro stessa natura. Sublimare le materie prime naturali usate in presenza di prodotti di sintesi appositamente scelti al fine di arrivare all’evidenza di una bella nota. Rispettare alcuni criteri chiave: l’originalità della nota, la sua forza di diffusione e la sua permanenza. Un’alchimia rara e delicata da comporre.”
Per creare I Miss Violet il Naso francese ha lavorato di sottrazione, privando la sua violetta delle tipiche sfaccettature talcate date dagli alpha-iononi. Una volta epurata da qualsiasi riferimento al passato, l’ha esaltata con innesti decisamente originali: una nota di “cuoio pieno fiore” inserita a sorpresa negli accordi iniziali quando la regola la vuole sempre in coda, che trasforma il velluto di bosco dei petali in velluto animale, preziosa pelle di daino dalla texture sensuale, una nota scintillante di champagne che dissolve l’effetto “poudre de riz” tipico del fiore viola, quel tocco polveroso e romantico che ha connotato profumi di ieri e di oggi come Mitsouko, Apres l’Ondée e Teint de Neige, e infine una nota mielata di osmanto che cancella il gusto pastello di petalo candito.
Tre anni di lavoro e infiniti test, tanto c’è voluto per creare questa nuova violetta che non ha paura di mostrarsi seducente con semi di ambretta muschiata, ambra grigia e vaniglia, che esce dal buio del sottobosco per apparire trasparente e leggera con tocchi acquatici di ciclamino chiamato a mimare la posa della rugiada mattutina, ma che conserva una nuance verde accentuata da foglie di basilico e spremuta di mandarino. Una fragranza sorprendente, sfaccettata e originale, dall’impronta fresca e il sillage cremoso. E The Different Company creò la (nuova) violetta.
The Different Company celebra tre lustri di attività: 15 anni di profumi bellissimi molti dei quali nati sotto il naso del grande Jean Claude Ellena. A Milano abbiamo conosciuto Luc Gabriel, CEO della Maison, ecco un assaggio di quell’incontro, prima di scoprire insieme a Bertrand Duchaufour I Miss Violet.
Posted by Extrait on Venerdì 17 aprile 2015
Piramide Olfattiva I Miss Violet – The Different Company
Note di Testa: Foglie di Violetta, Basilico del Vietnam, Mandarino, Semi di Ambretta, Champagne, Noce Moscata
Note di Cuore: Osmanto, Assoluta di Violetta, Mimosa, Ciclamino, Note Ozoniche
Note di Fondo: Cuoio, Acacia, Vaniglia, Muschio, Ambra Grigia
Concentrazione e Formato I Miss Violet (Collection Excessive) – The Different Company
Eau de Parfum, 50 ml
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