Helium ~ nu_be (Perfume Review)
I would have preferred to have been jettisoned into a thousand pieces in space, or filled with helium and floated above a mausoleum.
Anyway
The Lamb Lies Down on Broadway (1974) – Genesis
L’Elio è l’elemento chimico della tavola periodica che ha come simbolo He e come numero atomico 2. Il suo nome deriva da quello dell’astro splendente che illumina le nostre esistenze e cioè helios, il sole. E’ il secondo elemento più diffuso nell’universo dopo H, l’idrogeno.
E’ un gas nobile trasparente che fa sorridere i bimbi quando gonfia i palloncini colorati e li eleva al cielo, verso la stella diurna che accompagna i nostra passi sulla terra. E al contempo, se miscelato con ossigeno e azoto ci consente di immergerci in profondità nelle oscure acque degli oceani.
Buio e luce, abisso e ascensione. Contrasti di vita. Come una scommessa e un contrasto è stato prendere un gas inodore e immaginarne il profumo. Così è nato Helium, la seconda fragranza del concept nu_be di Fluid Ounce.
La creatrice di questa nuova avventura olfattiva nel mondo degli elementi è Sylvie Fischer, “naso” di punta della Takasago che, sebbene molto giovane, vanta già numerose collaborazioni con noti brand fra cui Kenzo, Jil Sander, S.T.Dupont, per citarne alcuni.
Come racconta la stessa Sylvie Fischer per Helium: “Mi sono ispirata all’idea del fumo e di una mongolfiera… Ho pensato a una fragranza meditativa, a un’atmosfera Zen.” Il risultato è un jus che manifesta la femminilità assoluta e senza compromessi, e che di tale femminilità sa cogliere lo yin più morbido, autunnale, spirituale e riflessivo e lo innalza verso la trasparente limpidezza dell’etere.
Il motore di questa elevazione è il bergamotto scintillante e fresco che apre le danze conducendo in un giro impetuoso di verde milonga l’opulenza spudorata di iris e rosa damascena. La femminilità si esalta nel vortice vivace e quando i sensi esausti illanguidiscono, il cuore trabocca di balsami preziosi in un abbraccio appagante.
Come la pelle accaldata trasuda i profumi più intimi, l’incontro delle note di testa si arricchisce di goloso benzoino, dolcissimo storace e speziata cannella. La fragranza riprende vigore e si espande calda, zuccherina e flautata. Un respiro profondo che trasporta in ogni cellula nutrimento balsamico e corroborante. Ma l’energia che ne scaturisce ha lasciato alle spalle lo sfolgorio cristallino del bergamotto. E’ una luce interiore che avvampa. E ha l’intensità del boscoso patchouli, del soave legno di gaiac, della pungente salvia, del caldo tabacco. Toni resinosi ed erbacei, un concerto di note che sembrano attirare verso sfere luminose di meditazione. Pace mistica che solleva l’anima, trascinata in alto tra le spire fumose di un elegante vetiver, coda olfattiva che fa da collante allo squisito bouquet di accordi che compongono Helium. Sulla pelle rimane un fondo complesso, allo stesso tempo caliginoso e diafano, carnale e mistico, dolce e aromatico. La fragranza ha un sillage importante e una persistenza straordinaria che accompagna per ore in questo viaggio tra terra e cielo. Basta solo abbandonarsi al suo jus e le emozioni fluttueranno leggere sopra il mondo che conosciamo, come colorati palloncini in cerca di libertà, come …a thousand pieces in space… alla ricerca del loro helios.
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Brava, bella recensione, ma la mia preferita rimane sempre e comunque la nube rosa di Lithium!. Spero che prossimamente ti dedicherai anche a lei…
Grazie pink chaos! Qualche settimana fa era uscita la mia review su Hydrogen, oggi quella su Helium, in futuro….chissà? :)
l’elio ha trovato la sua metà ideale dentro di sè…il suo distacco dalla quotidianità,cosi’ simile a quello delle figure geometriche ideali,avrebbe di sicuro affascinato platone…chi esalta ciò che è perfetto e immutabile…di gran lunga preferirà i gas nobili a tutti gli altri elementi. perchè essi non cambiano,non deviano dalla strada ideale..sono incorruttibili e perfetti…la serenità dei gas nobili…qualità rara._IL CUCCHIAINO SCOMPARSO_Sam Kean. francesca gotti_product e visual designer di nu_be perfume.
Stupendo contributo, Francesca! Grazie!
Insomma, un profumo che fa volare… Mi piacerebbe tanto provarlo! Ho gusti difficilissimi e conosco poco la profumeria artistica, ma il mio sesto senso mi dice che questo profumo potrebbe piacermi!
Cara noisette, tutte le fragranze del concept nu_be sono un interessante mix di raffinatezza e forte personalità. Una bellissima sorpresa.
Helium è il mio Nu-be preferito.
Ha una bellissima evoluzione speziata, la cannella è esaltata dal patchouli su un bel fondo fumoso avvolgente, appena rosato, balsamico e sensuale. E’ un profumo originale, moderno. E’ come se si muovesse a piccole onde speziate corroboranti…L’ effetto smoky è comunque ammorbidito dall’ iris e dalla rosa, che elimina la cupezza che può dare un profumo propriamente dark…Direi un profumo complesso, articolato, molto molto interessante. Eccellente :-)
Ho avuto modo di conoscere le ultime creazioni nu_be attraverso il Giveaway e sono stata catturata da Helium. E’ un’incursione nell’artificio, a tratti zuccherino, ma solo in apparenza come quelle decorazioni delle torte che non si possono mangiare. Unisce lo spirito alla materia con leggerezza,lasciando tutto a mezz’aria. In continuo movimento da una sfumatura olfattiva all’altra. Se si può parlare di ironia per quanto riguarda un profumo questo la possiede.