Habdan ~ Parfums de Marly (Perfume Review)
L’aria del Paradiso è quella che soffia tra le orecchie di un cavallo (proverbio arabo)
Tra le dolcissime pianure e i verdi boschi dell’Île-de-France sorge il Castello di Marly, fatto costruire da Luigi XIV nel XVII secolo ed in seguito arricchito, nella tradizione della grandeur francese, di parchi, giardini e fontane che sotto il regno di Luigi XV deliziavano i presenti con zampilli di profumo. Fu proprio Luigi XV, appassionato di corse di cavalli, che commissionò allo scultore Guillaume Coustou per la residenza reale l’opera equestre nota come i Cavalli di Marly. Ed è ai fasti della “corte profumata” francese del XVIII secolo e alla tradizione di celebrare grandi corse di cavalli con fragranze altrettanto importanti che si ispira la giovane maison francese Parfums de Marly. Fondata nel 2011, Parfums de Marly ha inserito nel logo l’immagine dei Cavalli scolpiti da Coustou e ha dedicato le sue creazioni olfattive a magnifici destrieri. Ma cosa c’è di più bello ed elegante di un cavallo arabo, da sempre considerato il simbolo esteticamente più tipico della razza equina? Questi aristocratici figli del vento sono stati celebrati da Parfums de Marly nella nuova linea Arabian Breed, che comprende quattro fragranze: Habdan, Hamdani, Kuhuyan e Oajan, dai nomi di quattro delle cinque famiglie più pure della razza equina araba.
Oriente e occidente si incontrano in quattro affascinanti jus che sanno di vento caldo del sud, di sabbie dorate e giardini fioriti nascosti nell’ombra di oasi rigogliose.
Habdan, stirpe di nobili e mansueti purosangue, venne scoperta ai tempi delle Crociate. In un immaginifico viaggio nel tempo sembra di vedere questa magnifica creatura galoppare fiera sul suolo assolato della penisola arabica. La sua pelle accaldata trasuda aromi di terre lontane e trascina con sé il fascino misterioso dell’oriente. Ecco che appare alla nostra vista ed ecco che la nuvola di profumo che lo circonda ci investe in un turbine di emozioni olfattive.
Gli zoccoli potenti battono la strada polverosa, mentre l’alito che accarezza la criniera raccoglie note di mistico incenso scaldato dal pungente e luminoso zafferano. Aromi di antichi suffumigi si confondono e si mescolano agli odori intensi delle spezie ammucchiate sui banchi di un suk. La corsa del destriero è inarrestabile mentre le note di testa scivolano dal folto crine verso il cuore dove emerge un inaspettato fresco aroma di mela che rimanda alle ombre fragranti di un eden lussureggiante. Palmizi di oasi che racchiudono rose e oud per colorare lo scenario di profondi accordi orientali.
Il cavallo corre lasciando dietro di sé schegge di luce e pulviscolo argentato. Ormai non si vede più, è scomparso verso il sole all’orizzonte, oltre le tracce lasciate sulla sabbia. Rimane il suo intenso e soave profumo, orma fragrante e voluttuosa di opoponax e caramello avvolti nelle spire di un’ambra seducente e preziosa come il fiero purosangue.
Habdan è un Eau de Parfum dal sillage importante e da una discreta persistenza, che con il tempo tende ad arrotondare ed addolcire le note ambrate.
Un profumo adatto sia a uomini che a donne, perfetto per tutti coloro che desiderino respirare l’aria del Paradiso in sella ad un destriero libero e selvaggio tra le lunghe ombre del fragrante tramonto orientale.
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