Gli accordi di 40 Knots (Xerjoff) incontrano le note di Lezioni di Piano (Jane Campion)
Potranno mai un profumo e un film d’autore riuscire, insieme, a dipingere un quadro unitario in cui la fragrante bellezza primordiale del mare danza all’unisono con la forza immaginifica della sua stessa natura?
Se 40 Knots di Xerjoff incontra il cinema di Jane Campion e il suo Lezioni di Piano, l’ensemble che ne scaturisce è un universo compiuto e maestoso di colori e di sensazioni di un paradiso nascosto.
Palma d’Oro al Festival di Cannes 1993, Lezioni di Piano travalica il genere romantico e sensuale del cinema a cui sembra appartenere e sceglie, per raccontare la storia d’amore tra la silenziosa Ada (Holly Hunter), infelice sposa a un uomo che non conosce, e il rozzo ma sensibile George (Harvey Keitel). Tra loro, il linguaggio segreto e musicale del pianoforte di Ada, suo unico strumento di comunicazione, e l’incredibile selvaggia estensione delle spiagge della Nuova Zelanda, che fa da contraltare ai sentimenti in chiaro scuro dei due amanti, così a lungo negati a loro stessi e poi esplosi in tutta la loro veemente e magnifica verità.
Anche 40 Knots di Xerjoff, parte della collezione Join The Club con altre dieci eau de parfum, ispirato a un esclusivo Yacht Club, sembra viaggiare nella medesima direzione di meravigliosa vastità, sottolineando quel felice primato in cui, in un’ipotetica scala di fascino olfattivo, le fragranze definite marine sono quelle dall’anima più difficile da catturare. 40 Knots, infatti, sceglie volutamente di superare la rassicurante quanto scontata rotazione vacanziera di note saline, iodate, acquatiche o suggestione da tropici, per esplorare l’originale contrasto tra il carattere indocile dell’orizzonte oceanico e le sue imprevedibili sfumature, sorprendentemente calde e avvolgenti.
L’apertura di 40 Knots si preannuncia aderente alla tradizione marinaresca con tanti, piccoli spruzzi d’acqua cristallina cui si aggiungono rinfrescanti tocchi di agrumi come il lime, dalla buccia sottile verde brillante. I cristalli di sale vibrano sottotraccia, con una nuance vivace quanto delicata di salgemma, mai invasiva, e una corroborante presenza di pepe rosa che cede maggior profondità, esaltando l’aspetto minerale di ogni singola nota compositiva.
Il cuore della fragranza naviga inseguito dalla luce degli oceani, verso una nuova stagione: nessun mare piatto, né sole accecante ma nuvole cangianti, umidità da tempesta in arrivo e sensi all’erta, tra il fragore delle onde gettate con forza contro le rocce antiche ricoperte di mirto e di legno di cedro, che sollevano tutta la loro aromatica presenza nella vastità della massa acquatica, color del muschio brunito, mai gelida e sferzante ma sorprendentemente carezzevole e vellutata, senza punte d’inutile aggressività.
40 Knots sceglie le sue battute finali provocando ancora i sensi e, dopo le venature verdi di una mitologica macchia mediterranea unita a sacri tocchi boisé, cattura al tramonto nuove correnti che rilevano il sentore di chicchi di caffè ambrato, scaglie di resina di labdano e una curva morbida, pulita e candida come ovatta color lavanda, uno specchio d’acqua calmo e placido, domato dall’amore ostinato e trionfante di Ada e George, lontani e liberi da tutto e da tutti, anche da loro stessi, mentre la musica si libera, finalmente, tra il silenzio degli abissi.
Il vetro blu scuro di 40 Knots amplifica il legame con il paesaggio marino e la sensazione di afflato poetico che solo un sapiente regista, capace di tradurre questo linguaggio furente in nuova arte olfattiva, cambia il mutevole senso e direzione delle correnti.
Note olfattive 40 Knots – Xerjoff: acqua di mare, pepe rosa, cedro, mirto, sale, ambra grigia, labdano, chiodi di garofano.
Lezioni di piano (The Piano, 1993)
Regia di Jane Campion
Con Holly Hunter, Harvey Keitel, Sam Neill, Anna Paquin
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