Fleur d’Oranger. L’incanto del Mediterraneo ispira Molinard
Un’antica leggenda narra di una sirena, che vive in fondo al mar Mediterraneo, in una grotta segreta adornata di brillanti e perle. Una volta l’anno, riaffiora in superficie e canta una struggente melodia con voce vellutata: le sue parole sono profezie veritiere e racconti di uno splendido futuro per tutti coloro che sono in grado di comprenderla.
Fleur d’Oranger di Molinard, storica Maison di profumi d’eccellenza, sulla pelle ha la medesima malìa e fascino della mitologica creatura femminile grazie all’ipnotica presenza del fiore d’arancio, simbolo floreale della purezza.
Da cinque generazioni, l’azienda della famiglia Molinard disegna le sue opere olfattive, come l’intramontabile Habanita, rispettando i personali ed alti standard di qualità, all’insegna dell’atto creativo più libero e gioioso.
Le numerose linee – La Collection Privée, Les Éléments Prestiges, Les Éléments Exclusifs, Les Féminins – Masculins Exclusifs – descrivono un variegato universo aromatico in cui la materia prima d’elezione viene valorizzata ed esaltata con uno studio assai calibrato della piramide compositiva.
Insieme a Chypre Charnel, Patchouli Intense, Rose Turkia, Tubéreuse Vertigineuse, Fleur d’Oranger fa parte de Les Éléments, collezione di grande carattere che sceglie il più emozionale dei sensi cogliendo l’incanto delle essenze più rare.
Considerato un esperidato fiorito muschiato, l’eau de parfum incede inizialmente con la superba bellezza di un classico bouquet originario della macchia mediterranea. Le note di cipresso e fico abbracciano un giorno d’estate tra i più limpidi e luminosi, saturando l’aria di timbri solari e un orizzonte color cobalto che si fatica quasi a distinguerlo dal mare turchese.
Il frutto violetto, noto fin dalla Magna Grecia, elargisce la sua zuccherina prerogativa e, allo stesso tempo, avvolge la sua polpa con le aromatiche foglie che donano un tocco di ombrosa freschezza.
Questo tratto vegetale si amplifica ulteriormente a contatto con la punta balsamica e incantevole del cipresso, dall’inconfondibile sentore resinoso, e un altrettanto efficace connubio tra la lavanda – o meglio, la sua più potente e fragrante specie, il lavandino – e l’amabile glassatura di un bergamotto sapientemente candito, ulteriore elemento insulare dagli antichi e gloriosi fasti.
Il cuore di questo concentrato d’intramontabile tradizione sviluppa il suo peso specifico floreale: una distesa di boccioli di rosa, gelsomino e neroli, saturi di lacrime odorose che preparano l’entrata trionfale al protagonista della fragranza.
Il fiore d’arancio è, infatti, l’incontrastato sovrano di questa fertile terra olfattiva e principale fautore del mistico augurio di unione e felicità. I suoi petali lattei racchiudono i segreti delle figlie di Atlante, custodi dell’albero delle esperidi, dono di Zeus. I suoi sacri rami possono cingere solo il capo di tutte le fanciulle innamorate.
Questo simbolico elemento, con il suo elisir carnale, non solo moltiplica le caratteriali nuance dai colori del tramonto ma sfodera una elegante seduzione gourmand a cui nemmeno l’amara vivacità del petit grain, pur concedendo la sua verde e acerba screziatura, riesce ad arginare. Un piccolo giaciglio di muschio e petali bianchi di zagara conclude in modo eloquente la profumazione, che vagheggia il ricordo dell’epidermide riscaldata ai raggi solari, tra bianchi scogli abbacinanti e solo il fragore delle onde intorno a sé.
Fleur d’Oranger di Molinard è il voluttuoso canto delle sirene nel silenzio eloquente di un giorno straordinario e l’immagine di una chimera che ha, tra i capelli, il candido e virginale riflesso di una corolla amatissima e sorprendente.
Fragranza dagli spiccati accenti mediterranei e dalle tonalità seducenti e solari, il lancio di Fleur d’Oranger coincide con un evento importante per la Maison grassoise, ovvero il ritorno nella Ville Lumière. Dopo Grasse e Nizza, lo scorso giugno Molinard ha inaugurato il monomarca al 72 di rue Bonaparte, nell’elegante quartiere di Saint Germain des Prés, una raffinata boutique – decorata nelle cromie signature bronze e violette – che racconta il savoir faire e raccoglie l’intera produzione artistica della Maison.
Piramide Olfattiva Fleur d’Oranger – Molinard
Note di testa: bergamotto, lavandino, fico, cipresso
Note di cuore: rosa, gelsomino, neroli, petit grain
Note di fondo: fiori d’arancio, muschio
Concentrazione e formato Fleur d’Oranger – Molinard
Eau de parfum, 75 ml.
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