La Fille de Berlin, la rosa berlinese di Serge Lutens
La notizia è ormai più che certa: La Fille de Berlin, il nuovo profumo di Serge Lutens fiorirà il prossimo marzo, con l’arrivo della primavera. Le prime indiscrezioni giunte da Parigi raccontano una creazione incandescente di bellezza, piena di rose e spezie. Una descrizione confermata anche dalle prime immagini che ritraggono il jus del profumo color rosso rubino. Il Maestro, dunque, ritorna sul luogo del delitto, il giardino pieno di rose che circonda la sua casa-museo a Marrakech, già fonte d’ispirazione per due precedenti creazioni: Rose de Nuit e Sa Majestè La Rose.
Dopo la trilogia dedicata al Sandalo iniziata con Santal Mysore e conclusa con Santal Majuscule, Serge Lutens pare abbia sentito di nuovo il desiderio di “chiudere il cerchio”, questa volta fatto di rose. Nonostante il carattere principale della fragranza sia (semplicisticamente) classificato come un orientale fiorito, La Fille de Berlin è una storia femminile ambientata a Berlino, toccata dal dramma di una fanciulla, dalle labbra color sangue, che stringe sul petto una rosa armata di spine.
“A flower grown under the ruins, cut off from the world, it appears before your eyes; to all of us to open our eyes. I took courage in both hands, in her flowing Rheingold hair. On the lips, I tasted blood. My girl from Berlin showed combative, more beautiful than ever – and so I broke my contempt and even my shame, hiding under the guise of my pride. Through the power of criticism, of love and hate, God and the devil, death and life, I drew a furrow in which she disappeared. And while the maelstrom beats on me, I pay homage to her beauty enraged”.
Serge Lutens
Il lancio della rosa berlinese di Serge Lutens è stato anticipato dalla presentazione del nuovo libro “Berlin à Paris: Serge Lutens” che raccoglie gli scatti visionari e poetici, alcuni inediti, più celebri firmati dall’art director di Dior e Shiseido, tra il 1967 e il 2008.
La Fille de Berlin – Serge Lutens (Collection Export)
Eau de Parfum, 75 ml
Berlin à Paris: Serge Lutens
AA.VV – 2012
Edizioni Electa
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NOOOOOOOOOO tenevo le dita incrociate sperando che la nuova fragranza fosse su un tema inedito o una nota poco esplorata. Sarebbe fantastico sentire una Cologne costruita secondo i canoni lutenesiani. Signor Lutens era proprio necessario uscire con una rosa speziata? Vabbè, sarà per la prossima volta!
io invece non vedo l’ora di sentire questa maraviglia rosada
Appena letto l’articolo anch’io ho avuto la stessa reazione di Pink ma per esperienza posso dire che un nuovo profumo di lutens va sentito, sempre e comunque, anche se sulla carta appare poco originale. In passato avevo bocciato a priori alcune creazioni, ma una volta superata la diffidenza mi sono dovuto ricredere. Mai dare per scontato Lutens!
Ciao a tutti
sono un’adepta lutensiana senza speranza di redenzione.ho preso il virus tanti anni fa. Inutile dirvi che muoio dalla voglia di sentirlo il prima possibileeeeeeee
I profumi alla rosa non sono tra i preferiti ma sono curiosa di sentire questa nuova creazione di Lutens: troverò finalmente la rosa che mi piace?
Non amavo i profumi alla rosa ma dopo aver provato la folle de berlin sui capelli ho dovuto comperare anche il profumo! Adoro Lutens perdutamente