Felicità è ricevere un Attar in regalo da Extrait
Vi ricordate il contest in cui avevamo messo in palio cinque creazioni scelte dalla collezione Attar di Amouage? Di ritorno dalle vacanze i cinque vincitori di Eighteen Pleasures Attar Contest hanno trovato una grande sorpresa ad aspettarli, un preziosissimo attar.
Un premio che, inutile dirlo, ha reso così felici i nostri amici che David, Gabriela e Camilla hanno voluto condividere la loro gioia con Extrait inviandoci alcuni scatti dei loro piccoli tesori. Camilla ha fatto di più! Ci ha inviato una mail così bella che non potevamo non pubblicare…
Carissimi amici di Extrait,
scusatemi: è con un po’ di ritardo che vi invio le foto e le impressioni a caldo relative al bellissimo regalo vostro e di Amouage: l’attar Ayoon Al Maha. Dunque, il pacco è arrivato la settimana dopo il mio rientro dalle vacanze, a fine agosto. Vi lascio immaginare l’eccitazione! … e anche un po’ di apprensione: sapevo che l’attar che avevo scelto era ricco di assoluto di rosa.
Ora, nella vita reale amo moltissimo questi fiori, specie quelli odorosi!, ma quando si tratta di profumi in bottiglia per ma la regina dei fiori non è la rosa, ma la tuberosa… Ci sono dei profumi di rosa che amo molto, ma si contano sulle dita di una mano!
Tuttavia prometteva bene il fatto che una delle fragranze alla rosa che amo di più sia proprio di Amouage – Epic. E anche Lyric mi piace molto. Quando si è trattato di scegliere l’attar mi ero detta: se non mi conquistano le rose di Amouage, difficilmente riuscirà qualcun altro.
Dentro l’imballaggio, mi ha accolto uno squisito biglietto di congratulazioni da parte di Amouage, in preziosa carta filigranata, e, protetta da manciate di “patatine”, una scatola lucente, solida e accuratamente impacchettata chiariva subito il punto: il lusso della casa di Amouage non è prosa da marketing. Dal profumo alla bottiglia, dal packaging al biglietto, tutto era curato e perfetto … e tutto ha contribuito a farmi sentire davvero speciale…
La prova? la mia gioia a 32 denti la potete vedere nella prima foto (orrenda! scusate!) che vi inoltro nonostante tutto, perché penso si percepisca bene la mia eccitazione.
Da dove comincio?
Anzitutto, il profumo che emanava dalla scatola, prima ancora di spacchettarne il contenuto. Se è vero, come si dice, che l’attar “Homage” CONTIENE l’equivalente in oli essenziali di un intero campo di rose, bé, non esagero nel dire che Ayoon al Maha PROFUMA come un intero campo di rose!!! Sembra di essere immersi in petali di rosa, con qualche spina che punzecchia ogni tanto, legnosa e dagli accenti di cuoio (l’oud), e l’olio di sandalo cremoso e magnifico, che rimanda alla consistenza vellutata al tatto dei petali. Rosa, oud e sandalo, riassumerei così la fragranza di questo prezioso attar.
C’era ancora qualche rosa (s)fiorita nel giardino sotto casa, così vi inoltro una foto con Ayoon al Maha e il fiore che la rappresenta. Il fiore sembra intrappolato nella bottiglia, più vero all’interno del vetro che nella realtà… ed è proprio così: le rose di Ayoon al Maha le puoi toccare e, soprattutto, annusare, più reali e magnifiche che in qualsiasi giardino. L’attar richiama gesti e modi di concepire il profumo lenti e antichi, un’unica goccia preziosa fa schiudere un coro di note e accordi fragranti completamente diversi da quelli che si incontrano ogni giorno. Il sandalo che fa da radice a questa fragrante rosa ha le sfaccettature cremose, calde, da pane tiepido, del vero olio di sandalo, quello che non trovi in quasi nessun profumo in circolazione.
Ecco, l’attar mi rimanda al piacere del rito del profumo, al fermarsi per dedicare del tempo alla cura di sè, all’attesa e alla misura della goccia che cadrà sulla pelle per fondersi con essa, alla gioia di possedere una cosa bella e rara e che racchiuda un significato per chi la indossa.
Certo, le rose, forse, non sostituiranno per me i bianchi bouquet di tuberose e gelsomini; fioriti verdi e indolici che regnano su una corte di fragranze delle più disparate famiglie: legnosi, chypre, orientali…
Ma in questo mese, al ritorno dal lavoro dopo una giornata faticosa, prima di uscire, mi sono rivolta più spesso di quanto avrei pensato verso il mio attar – ha ricreato interi campi di rose sulla mia pelle, regalandomi ogni volta la sensazione di essere in un luogo lontano, e di essere io magnificamente esotica e felice.
Grazie mille.
Davvero.
Mi avete fatto un regalo bellissimo e prezioso.
Un grosso abbraccio e vi auguro una serata fantastica…e soprattutto fragrante!
A presto!
Camilla
Lascia il tuo commento…