Essenzaltro: da noi si sente il profumo della primavera
Se l’inverno si ostina a portare temperature basse e aria di neve, lasciandoci ad attendere e sospirare l’arrivo delle giornate intiepidite dai raggi di sole, e addolcite dal profumo dei fiori pronti a sbocciare, esiste un luogo dove è già primavera. Jennifer Pompili, titolare di Essenzaltro a Fano, ha infatti creato un giardino immaginario: “Ho voluto selezionare alcune tra le fragranze che, se chiudiamo gli occhi, ci portano alla mente i colori, la luminosità, la gioia e soprattutto gli aromi tipici della bella stagione”, ci racconta Jennifer. “Il risultato interessante è che nella mia scelta finale sono arrivati racconti olfattivi molto diversi tra loro, ognuno è una storia a sé, così come l’ambientazione in cui le immagino: la gioiosa giornata di maggio, oppure l’intrigante notte dove tutto può succedere”.
A questo punto, non resta che sedersi nel salotto di Essenzaltro ed entrare in una serie di mondi soleggiati, cominciando dal mediorientale Rose de Taif di Perris, interpretazione non convenzionale della rosa: è esotica, brillante con tocchi aromatici e leggermente speziati. Siamo in una serra satura di sole. “La rosa si presta a infinite interpretazioni, può assumere mille temperature e livelli di luminosità”, spiega Jennifer Pompili. “In ogni caso, la rosa è un fiore sontuoso e onirico, che non passa mai inosservato”.
Il desiderio di un fiorito più fruttato e corposo può essere pienamente esaudito con Sweet Peony di Montale: ritroviamo la rosa, accompagnata dalla peonia nell’esordio, resa gourmand da morbida vaniglia, succosa pesca e da un leggero aroma di cocco. “Un abito decisamente femminile, senza compromessi”, commenta Jennifer. “Che contemporaneamente evoca profumi, sapori e immagini di luce, morbidezza e gioia tipici della primavera: l’olfatto dialoga direttamente con il nostro cervello, perciò possiamo illuderlo che la primavera sia vicina regalando ai nostri sensi le sensazioni legate a quel tempo”.
Similmente, Spring Flower di Creed fa dapprima pensare, per la gioia del gusto, a una macedonia di melone, pesca e mela, ma dopo alcuni istanti ci porta una tiepida aria di gelsomini e rose, per poi invitarci alla calma e al riposo all’ombra di un albero. La stessa serenità dei sensi si ritrova in Un Coeur en Mai di MDCI Parfums, in cui le protagoniste sono rosa e mimosa aromatizzate con pepe e coriandolo, connubio da cui risulta l’immagine pacata di una Lady che fa la passeggiata pomeridiana in un pomeriggio di maggio.
Tutt’altra epoca, tutt’altra storia per il vivacissimo Don’t ask me permission di Simone Andreoli, entusiasmante DeLorean metaforica che ci porta all’inizio della prossima estate, a Rio, in una folle notte in discoteca dove tutto è possibile, anche il colpo di fulmine con quella persona così speciale che ogni parola è superflua. Questa fragranza è pura passione, senza se e senza ma. “Questa fragranza è veramente un viaggio nello spazio-tempo. Ed è un film meraviglioso, che ci permette di vivere una magica notte di fine primavera”.
Sentire il profumo della bella stagione – a dispetto del meteo – è semplice: basta lasciarsi prendere per mano da Jennifer Pompili, chiudere gli occhi, ed entrare nel giardino dei profumi di Essenzaltro.
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