Eau des Sens. La nuova fragranza Diptyque manda in estasi i sensi
La Natura è un tempio dove incerte parole
mormorano pilastri che son vivi,
una foresta di simboli che l’uomo
attraversa nel raggio dei loro sguardi familiari.
Come echi che a lungo e da lontano
tendono a un’unità profonda e buia
grande come le tenebre o la luce
i suoni rispondono ai colori, i colori ai profumi.
Profumi freschi come la pelle d’un bambino,
vellutati come l’oboe e verdi come i prati,
altri d’una corrotta, trionfante ricchezza
che tende a propagarsi senza fine – così
l’ambra e il muschio, l’incenso e il benzoino
a commentare le dolcezze estreme dello spirito e dei sensi.
Charles Baudelaire
La primavera Diptyque si annuncia dolce ed emozionante. Dopo un inverno riscaldato dagli effluvi esotici di Oud Palao, la Maison ha annunciato il lancio a marzo di una creazione molto speciale: l’Eau des Sens, una eau de toilette che provoca il piacere dei sensi e del corpo, attraverso un’esperienza sinestetica che trasforma gli stimoli olfattivi in percezioni visive e in sensazioni tattili.
L’Eau des Sens semina la confusione dei sensi.
L’idea di partenza di questa nuova avventura firmata Diptyque era quella di creare una fragranza sensuale e sensibile, in grado di mutare la sua personalità durante la dissolvenza della piramide. E infatti, dopo una partenza fresca di arancia e fiorita di neroli, non appena si ha l’illusione di comprenderla e possederla nella sua bellezza volatile e soave, l’Eau des Sens cambia direzione e improvvisamente si sfaccetta in bacche selvatiche, legni e spezie calde diventando rotonda, armoniosa, carezzevole.
Con L’Eau des Sens Diptyque offre un punto di vista olfattivo diverso, una sorta di filosofia della dolcezza del corpo e dello spirito. La dolcezza di una pelle sensibile dove il carnale e lo spirituale si avvolgono l’un l’altro attorno a una materia primigenia, fresca e completa. L’Eau des Sens deve la sua originalità alla piramide citrico-aromatica composta da Olivier Pescheux che è riuscito a ricreare l’intera palette fragrantica dell’albero di arancio. La fragranza, infatti, mantiene al suo interno tutte le parti dell’agrume, la foglia, il fiore e la scorza del frutto, catturando così tutta l’energia vitale di questa materia prima tra le più generose della profumeria. Dentro questa nuova creazione, il neroli non ha abbandonato il suo ramo e questo gli conferisce un ulteriore tocco di effervescenza. E nelle scorze color arancia, il fiore è sempre presente. Poi l’Eau des Sens diventa profonda come il respiro suscitato dalle sue note di legno rinfrescate da un tocco di zenzero. Nel finale la sua architettura, prodigio di equilibrio e raffinatezza, rivela note di patchouli e angelica che accendono i sensi di piacere regalando al jus un sillage morbido e seducente. Un profumo sorprendente, come tutte le creazioni Diptyque, che sarà disponibile in profumeria a partire da Marzo.
Note Olfattive: fiore d’arancio, arancio amaro, bacche di ginepro, angelica, patchouli, legni.
Concentrazione e Formato Eau des Sens – Diptyque
Eau de Toilette, 50ml – 100ml
Sapone profumato, 150g
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Magari questo profumo provocasse un deflagrante “deragliamento dei sensi”!!! Le ultime creazioni non mi hanno toccato, in particolare Florabellio, una maison di questo calibro se lo poteva evitare… Oud Palao e’ importabile per me che non amo l’oud. Punto su questo… Vi saprò riferire. Au revoir!?