Cuir Solaire ~ David Jourquin

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Intorno a un profumo nascono molti desideri e silenziose richieste, accordandogli  poteri invisibili come sottolineare olfattivamente la nostra personalità, armonizzarsi al nostro umore a seconda del momento della giornata e alle sfide che ci attendono, amplificare le capacità di sedurre per lasciare un segno indelebile in chi ci attrae, evocare una persona amata o un luogo lontano dove vorremmo poter ritornare o, semplicemente, farci sentire bene nella nostra pelle.

L’estrosa ed evocativa fragranza orientale-floreale del 2015 di David Jourquin, Cuir Solaire, riesce in modo mirabile a regalare tutti questi attimi di bellezza, toccando intimamente le corde emotive di chi lo indossa. David Jourquin, profumiere cosmopolita che ha creato un mondo olfattivo di grande personalità ed eleganza ha dedicato un’intera collezione – Place Vendôme – alla sua nota preferita, il cuoio, plasmando intorno ad essa un caleidoscopico universo combinatorio con resine preziose, inni floreali e vellutati accordi gourmand.

Cuir Solaire si ispira a una torrida estate andalusa e a una donna dalla personalità fortemente seduttiva: non potrebbe esserci riferimento più veritiero. Non appena Cuir Solaire si diffonde nell’aria, si viene trasportati davanti a un flamenco indiavolato, all’ombra di una sala da ballo che profuma di passione, patchouli e chiodi di garofano, al panorama assolato di un agosto nel sud della Spagna impregnato di bergamotto petit-grain e arancio che, come freschi fasci luminosi, avvolgono un cuoio robusto e dai sentori antichi lasciando che la lieve brezza porti spruzzi salati  a ricordare la vicinanza del mare, rendendo ancora più spensierata la sua struttura.

In questo scenario a tutta luce, poco a poco si fa spazio un’immagine ancora più evocativa, la fotografia di un paesaggio dai colori saturi, di cieli azzurri e liberi dalle nuvole, il tremolio della terra che evapora al passaggio di ogni alto raggio solare e una canzone che invade l’aria ferma mentre una donna cammina leggera e sicura, osservando le libellule e ascoltando il frinire delle cicale, sentendosi davvero bene nella propria pelle.

Le note di Feeling good cantate da Nina Simone (Anthony Newley e Leslie Bricusse, 1965) completano l’istantanea di un momento più intimo e raccolto ma non meno intenso, un dialogo privato con la vegetazione che si inchina al suo passaggio, cedendo alla pelle femminile effluvi che hanno il sapore color ocra dell’ambra, della sabbia dorata del benzoino, della molle dolcezza dell’eliotropio. La vocalità emozionante riesce magicamente a fondersi con l’anima più fiammeggiante della composizione, sottolineando la luminosità e catturando il lato più nascosto e umbratile come il giorno fa con la notte, lasciando il posto alla soavità dei fiori d’arancio e gelsomino che ne danno un inatteso senso, come “un nuovo inizio, un nuovo giorno, una nuova vita” per sentirsi davvero bene.

Piramide olfattiva Cuir Solaire – David Jourquin
Note di  Testa: bergamotto petit-grain, arancia dolce, note marine
Note di Cuore: fiori d’arancio, gelsomino, chiodi di garofano
Note di Fondo: patchouli, eliotrope, vaniglia, ambra, cuoio

Concentrazione e Formato Cuir Solaire – David Jourquin
Eau de Parfum, 100 ml