Cuir Altesse ~ David Jourquin
Narra la leggenda che la composizione del celebre musicista Thelonious Monk, “Round Midnight” (intorno alla mezzanotte) descriverebbe quel breve e magico orario notturno in cui la musica, suonata in un jazz club, si apre a misteriosi e irripetibili prodigi melodici.
Che sia mito o realtà, Cuir Altesse, l’eau de parfum del designer David Jourquin, ispirandosi apertamente al fulgido periodo della musica jazz degli anni Trenta, sembra racchiudere tra le sue spire quel sublime momento di gioia assoluta, la visione olfattiva di un’intera epoca e l’immaginifica silhouette della sua ispirata Musa. La settima composizione della Collezione Vendôme che porta nel nome il cuoio, materia prima preferita del suo ideatore, dirige la sua delicata e gentile nota feticcio come uno splendido concerto di spezie esotiche, morbide resine, avvolgenti aromi balsamici che ha tutta l’esuberanza di una serata tra gli scintillanti protagonisti della café society nella Manhattan a tutto swing, la confortevole oscurità dei night club più esclusivi di New York, i pensieri notturni e la sensualità epidermica di una jam session.
Cuir Altesse e David Jourquin ci danno idealmente appuntamento tra le sofisticate mura del mitizzato Cotton Club, tra leggende musicali come Duke Ellington e George Gershwin. In questo tempio della musica Jazz, la fragranza fa il suo imperioso ingresso al braccio di un corroborante arancio, appena colto dalle sue verdi e lunghe foglia e amarognolo come un rauco squillo di tromba. L’agrumata sorpresa iniziale svanisce ben presto con le fugaci apparizioni della lieve e pungente potenza dei semi di cardamomo e l’esuberante dolcezza del pepe rosa dell’isola di Réunion: insieme, le due spezie amplificano l’equilibrata freschezza e quella sfumatura piccante e allo stesso tempo zuccherina in cui echeggia un sottile ricordo di pasta di rossetto.
La notte infinita ci trasporta tra le sontuose mura del El Morocco e la jungla urbana del Copacabana, locale noto per gli audaci divanetti a motivi zebrati e la variegata platea di star del cinema, eccentrici miliardari e pericolosi gangster, variegata tribù così ben descritta dal regista Woody Allen in pellicole come Radio Days (1987) o Café Society (2016). Il cuore scintillante di Cuir Altesse palpita tra gli abiti scollati di prime attrici mentre i loro balli sfrenati vibrano allo stesso ritmo floreale di delicati petali di rosa e un gelsomino dalla timida fioritura, la cui risonanza orientale ammorbidisce le iniziali asperità. La personalità speziata del chiodo di garofano, esuberante come un vino rosso d’annata, è il perfetto contraltare di un asciutto e legnoso patchouli e accende la fragranza di caldi e voluttuosi bagliori dalle rosate virtù afrodisiache.
Le prime luci dell’alba evocano sia l’aria arrendevole e a fior di pelle dell’accordo cuoiato d’elezione sia l’esuberante vivacità del benzoino, potenza resinosa capace di amplificare il piacere tattile dell’effetto suede, sciogliendosi infine in una mistura di miele dorato e ambrata cera d’api. I tocchi chypre del muschio di quercia e della cumarina sigillano la fragranza con l’armonioso scambio di sensazioni dolci d’erba vanigliata, di umido terriccio boschivo, ricordi di un amabile caffè e ampie volute di freschezza fumé, racchiuse tra gli strati di un pregiato sigaro Cohiba Cañonazo.
Cuir Altesse di David Jourquin è il ritmico respiro della musica, l’inimitabile profumo di accordi elettrizzati da pensieri notturni e l’incantevole reminiscenza olfattiva di un’epoca senza eguali.
Piramide Olfattiva Cuir Altesse – David Jourquin
Note di testa: arancia, pepe rosa, cardamomo
Note di cuore: petali di rosa, gelsomino, patchouli, cumino, chiodi di garofano
Note di fondo: vaniglia, cumarina, cuoio, benzoino, muschio di quercia
Concentrazione e formato Cuir Altesse – David Jourquin
Eau de Parfum, 100 ml
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