Bucoliques de Provence. Parte da Grasse il nuovo racconto firmato L’Artisan Parfumeur
Ha viaggiato per il mondo, dal Mali (Timbuktu) al Brasile (Batucada), passando per Istanbul (Traversée du Bosphore), Panama (Fleur de Liane), l’isola di Réunion (Bois Farine), il Medio Oriente (Al Oudh), il Buthan (Dzongkha) e l’Himalaya (Jatamansi). Ogni volta alla ricerca di suggestioni ma soprattutto di terroir dove cogliere materie prime di alta qualità da offrire al Naso di turno.
Ha attraversato oceani e continenti, senza mai dimenticare le proprie radici, la propria casa. Dopo tante peregrinazioni, L’Artisan Parfumeur ritorna a Grasse, in quella che considerata la sua terra natale, primigenia fonte d’ispirazione delle sue creazioni, per cominciare un nuovo viaggio, un nuovo racconto. Si chiama Bucoliques de Provence la nuova fragranza della Maison che segna l’inizio di una collezione di jus ispirati agli angoli più belli della Francia: rende omaggio alla regione, alle inconfondibili distese di lavanda, ai campi infiniti di fiori selvatici e all’antica tradizione della concia del cuoio che anticamente rese celebre Grasse e i suoi maestri guantai.
La lavande e il cuir rappresentano il cuore pulsante di questa composizione firmata Fabrice Pellegrin, parfumeur originario proprio di Grasse, che ha lavorato questi due elementi emblematici della Provenza con iris e spezie al fine di creare un profumo morbido e pieno di evocazioni agresti. Una eau de parfum genderless, in edizione limitata, che L’Artisan Parfumeur presenta con un nuovo packaging, in cui l’iconico flacone ottagonale perde la trasparenza del vetro a favore di un cristallo fumé che preserva la preziosità della creazione e sceglie un’etichetta marmorizzata, simile a quella di un antico libro d’arte francese, per sottolineare il valore artistico della fragranza.
Dal carattere cuoiato, Bucoliques de Provence si immerge nella natura provenzale con contrappunti pungenti e vellutati, freschi e caldi, grazie a una rara qualità di lavanda lavorata nella città di Seillans, unico luogo in Francia dove è possibile produrre con un particolare processo di lavorazione un olio essenziale a metà tra l’essenza e l’assoluta. Ad arricchire di sfumature naturali la composizione una manciata di bacche di ginepro nelle note di testa inserite per dare respiro e ritmo all’evoluzione. Invece il fondo, asciutto e nobile, cattura con l’accordo di cuoio ottenuto da un’esclusiva assoluta di iris che, attraverso un processo di co-estrazione eseguito a Grasse tra un ingrediente naturale ed una base sintetica (muscenone, suede e note di pelle), sviluppa come per magia la misteriosa sfaccettatura cuoio dell’iris.
Elogio della semplicità e delle più raffinate tecniche di estrazione, Bucoliques de Provence concentra in ogni nota e accordo il savoir-faire di una Maison che ha il coraggio di ritornare alle origini, di riscoprire le proprie tradizioni. Un marchio senza il quale la profumeria contemporanea perderebbe grande parte del suo fascino, mentre il nostro olfatto sarebbe più annoiato del solito.
Concentrazione e formato Bucoliques de Provence – L’Artisan Parfumeur
Eau de Parfum, 50 ml e 100 ml
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