Angelo Orazio Pregoni fuori dalla Triennale con la performance CAPTIVUS
«L’arte è il luogo della perfetta libertà.»
André Suarès, Poète tragique, 1921
Angelo Orazio Pregoni, naso e artista contemporaneo, firma una provocatoria e multiforme esecuzione d’arte in cui ancora una volta è l’olfatto a innescare e guidare l’esperienza sensoriale e intellettuale: Captivus – Profumo di libertà.
Captivus è un incredibile gioco di paradossi, a partire dal significato originale della parola latina, ossia “prigioniero”, che è il punto di partenza di un discorso sulla libertà più autentica.
Captivus è infatti una fragranza inedita, appositamente creata per la performance, in edizione ultra-limitata, che sarà possibile annusare in quest’unica occasione, appena prima che – a dispetto del suo nome – si dilegui per non essere mai più agguantata. Del resto un profumo è per definizione qualcosa di inafferrabile, che si spande libero nell’aria senza poter essere costretto di nuovo in trappola, rimesso nella boccetta. Soltanto il naso può “toccarlo” prima che scompaia per sempre alla percezione.
Angelo Orazio Pregoni inscenerà poi la performance fluxus all’aperto, in via Alemagna, esattamente di fronte al Palazzo dell’Arte sede della Triennale di Milano, simbolo dell’arte “istituzionalizzata”, controllata e messa in gabbia, proprio mentre la stessa ospiterà il più importante appuntamento della profumeria artistica, la cui sterile autoreferenzialità il perfume maker denuncia da tempo con la sua arte olfattiva. Un luogo e un momento dunque fortemente simbolici: Pregoni intende parlare di arte e di profumo dall’altro lato della strada, da un punto di vista libero, lontano dalle logiche e dagli schemi che l’arte, profumiera e non, ingabbiano. Come del resto ci ha abituato a fare con il marchio indipendente – nonché suo alter ego – da lui stesso fondato, O’driù.
Angelo Orazio Pregoni e i due performer che lo affiancheranno, Gaia Petrizzi, alias Tupi Tupi, designer di gioielli, e Mattia Fumagalli, trend setter e fashion blogger ideatore del progetto “Insane Inside” saranno in celle immaginarie, senza mura ma con porte e sbarre, per dimostrare che la loro “detenzione” ha poco di materiale e tutto di spirituale e intellettuale. Da qui offriranno ai presenti il profumo, un millilitro di fragranza irriproducibile.
Lo stesso profumo Captivus invaderà inoltre l’aria di via Alemagna, diffuso da un’incredibile installazione realizzata dallo scultore Marco Ventura: una sorta di fornace assolutamente sui generis, un’opera che sembra uscita direttamente da un romanzo steam punk o da un’illustrazione di Hayao Miyazaki. L’atmosfera sarà così riempita di libertà, valicando un soffocante e imprigionante scorcio urbano fino a regalare la sensazione di spazio aperto e di fuga…
Realizzato a mano con procedimenti artigianali ed essenze naturali – come ogni fragranza di O’driù – e filtrato a garza, il profumo Captivus ci trascina in una corsa a piedi su un prato verde, tra erba calpestata e sogni di affrancamento, proprio come se fossimo evasi da una buia prigione e stessimo finalmente correndo alla luce del sole, incontro a una libertà definitiva, assoluta e irreversibile.
Tutta la performance assume dunque il carattere di un potente inno alla libertà intellettuale e spirituale, un grido di ribellione contro tutte le catene, le serrature, le sbarre che tengono in gabbia la creatività, concedendo a essa soltanto delle effimere “ore d’aria” che nascondono invece il totale controllo esercitato dall’establishment e dal marketing di massa.
Captivus diventerà un cortometraggio dal titolo “In the Mood for Freedom”, che documenterà nei dettagli e approfondirà il messaggio di denuncia di ogni genere di prigionia culturale e intellettuale cui l’arte è costretta, a partire dalla dittatura del lusso e della falsa esclusività, frutto di una creatività finta imposta dall’alto e non generata dal basso.
EVADI DALL’ARTE EVADI CON L’ARTE.
Fui carcerato e mi feci odore.
Fui odorato e mutai in arte.
Fui artefatto e venni condannato.
Fui carcerato e mi feci odore.
Fui odorato e mutai in arte,
Fui artefatto e venni condannato
(Angelo Orazio Pregoni)
CAPTIVUS – Profumo di Libertà
20 marzo 2014
dalle 12.00 alle 16.00
Off Triennale
Via Alemagna, Milano
(Fonte: press PLEASUREFACTORY)
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Ahahahah, lo fate proprio in faccia a Esxence? Allora vengo per godermi lo spettacolo!
io ci sarò!
Ma davvero dura 4 ore?? Vengo per sentire il profumo perchè mi interessa solo questo.