Ambre Doré. Anche Maitre Parfumeur et Gantier cede alla malìa dell’Oud
Se l’oud fosse stato di moda ai tempi di Carl Fabergé, sicuramente l’orafo russo lo avrebbe incastonato in una delle sue celebri Ouefs e avrebbe avuto due validi motivi per farlo. Primo, perché questa essenza rara e preziosissima, ottenuta dall’albero dell’Aquilaria, vale quasi il doppio del metallo aureo. Secondo motivo, dettaglio non trascurabile, perché l’oud nel corso di questi anni si è rivelato la gallina dalle uova d’oro per quelle maison che l’hanno introdotto nelle loro collezioni.
Come una specie di Re Mida, tutto quello che profuma si trasforma in oro. A causa del suo elevato costo, la sua presenza – naturale o artificiale, che sia – nella formula di un profumo, basta a giustificare il prezzo astronomico di molte creazioni, ma nonostante la crisi e il mercato saturo di novità, l’oud tira e le fragranze all’oud vanno via come il pane. Dopo un decennio di dominio incontrastato nella profumeria artistica, l’isteria per questa materia prima non accenna a diminuire, anzi, il suo contagio continua a propagarsi tra le maison italiane e internazionali. L’ultima a cadere nel suo incantesimo, in ordine di tempo, è Maitre Parfumeur et Gantier che il prossimo giugno presenterà un profumo all’oud intitolato Ambre Doré.
La nuova fragranza di Maitre Parfumeur et Gantier non è una vera novità, infatti era stata già lanciata nel 2006, ma solo per il mercato orientale. L’oudmania imperante tra i perfume-addicted, ha spinto il brand creato da Jean Laporte a cavalcare l’onda lunga di questa essenza leggendaria, introducendo anche nel mercato occidentale Ambre Doré che, vista la sua connotazione orientale, entrerà con tutti gli onori nella collezione “Les Accords Mystères”.
Ambre Doré ha l’oud nel cuore, accoppiato all’ambra grigia e tutto intorno una costellazione pulsante di essenze dalla scia magnetica (storace, coriandolo, zafferano, sandalo, vetiver, mirra).
“La scelta di accostare l’ambra all’oud non è stata accidentale – afferma Jean-Paul Millet Lage, Ceo della casa francese – infatti, in questa composizione, l’ambra è necessaria per tenere a bada l’esplosione dell’oud senza soffocarlo, apportando così armonia alla formula. Inoltre l’ambra è un elemento essenziale del know-how di Maître Parfumeur et Gantier ed è stato affascinante far convivere queste due materie prime dal forte carattere“.
Piramide Olfattiva Ambre Doré – Maitre Parfumeur et Gantier
Note di testa: storace, geranio, salvia sclarea
Note di cuore: ambra grigia, oud, coriandolo, zafferano
Note di coda: sandalo, vetiver, mirra
Ambre Doré di Maitre Parfumeur et Gantier debutterà a giugno 2012 nel classico flacone slanciato e squadrato, con un tappo di vetro intagliato a diamante che, solo per questa creazione, sarà di colore marrone caldo.
Concentrazione e formato Ambre Doré – Maitre Parfumeur et Gantier
Eau de Parfum – 100 ml
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