Altaia. Una storia d’amore e di profumi scritta nel destino
Gli incontri che facciamo nel corso della vita, qualcuno dice che non siano casuali, che nascano da un passato remoto. Chi ci crede chiama in causa il destino, il karma e particolari congiunture astrali. Che sia l’anima gemella o un’amicizia passeggera, tutto è già stato stabilito da una legge della vita che è più potente del nostro libero arbitrio. Chissà qual è l’opinione di Marina Sersale e Sebastian Alvarez Murena a riguardo, che dopo essersi conosciuti casualmente nel 2001, si innamorano, si sposano e qualche anno dopo creano Eau d’Italie, brand che partendo da Positano traduce in profumo gli angoli più suggestivi e ricchi di storia della penisola. La loro è una storia incredibile che ha inizio a metà dell’800 in Sud America, e che oggi raccontano in una nuova collezione intitolata Altaia, acronimo di “A Long Time Ago In Argentina”.
Molto tempo fa in Argentina, così comincia il racconto di Altaia che è anche la storia di due dinastie, l’argentina Mitre e l’inglese Morrison, che si conoscono “alla fine del mondo” e si ritrovano oltre un secolo più tardi in Italia. Il loro incontro segna la nascita della Repubblica Argentina. Nel 1862, dopo anni di guerra civile, il generale Bartolomé Mitre diventa il primo presidente dell’Argentina unificata. Statista e uomo di lettere, in uno dei suoi primi decreti – finalizzato alla costruzione di una rete ferroviaria per collegare le sterminate province alla capitale e consolidare l’unità nazionale – apre le porte del paese al capitale straniero. Nello stesso periodo entrano in scena Charles e Walter Morrison, figli di James Morrison, collezionista d’arte. Charles e Walter accolsero l’invito di Mitre e investirono enormemente in Argentina, creando banche, servizi pubblici e in particolare finanziando la costruzione della ferrovia voluta da Mitre, dando così inizio allo sviluppo della giovane nazione.
Strani e affascinanti sono i disegni del destino, leggibili solo se si ha la pazienza di unire tutti i puntini. Marina Sersale è la trisnipote di James Morrison. Sebastian Alvarez Murena è il trisnipote di Bartolomé Mitre. Undici anni dopo il loro primo incontro, indagando nel loro reciproco passato, nel 2012 vengono a conoscenza degli eventi che secoli prima avevano visto protagoniste le loro rispettive famiglie in Argentina. Questa storia diventa la trama di Altaia, una collezione di tre eaux de parfum che trae ispirazione dalle straordinarie circostanze del passato condiviso di Marina e Sebastian, ed è il loro omaggio al meraviglioso potere narrativo dell’arte della profumeria e alla sua infinita capacità di raccontare storie sempre nuove ed emozionanti.
Altaia debutta a Fragranze 13 con tre creazioni in cui sono impigliati frammenti di passato vissuto tra Buenos Aires, il Glouchestershire e il sud dell’Italia, come By Any Other Name che nasce da una storia vera ambientata in Inghilterra. Fiorita e luminosa, racconta di una giovane e bellissima donna, la mamma di Marina, che riceve la sua prima proposta di matrimonio all’età di sedici anni, mentre passeggiava nel roseto del castello di Sudeley dov’era nata. Proposta che rifiuta seguendo il consiglio di sua madre, ma la poesia e l’intensità di quel momento le rimane così tanto nel cuore a tal punto da condividerlo molti anni dopo con sua figlia Marina (note: bergamotto, litchi, rosa, peonia, osmanthus, legno di cedro, musk).
La collezione poi approda in Argentina con Don’t Cry For Me, un profumo che evoca la dolce malinconia delle note del tango e racconta la nostalgia di Sebastian per la sua terra natìa. Lasciata l’Argentina in giovanissima età, oggi Sebastian vive nella meravigliosa Roma, ma i ricordi della sua amata Buenos Aires non lo abbandonano mai. (Note: té al gelsomino, fresia, fior di ciliegio, eliotropio, ambra vegetale, legno di cashmere, semi di ambretta).
Il nuovo progetto di Marina Sersale e Sebastian Alvarez Murena si chiude con una fragranza ambientata nel sud dell’Italia, dove gli aranceti fioriscono ai bordi del mare e l’aria è calda con la promessa dell’estate. Ispirata dal nome di un antico poema cinese, Yu Son celebra il loro innamorarsi 140 anni dopo l’incontro delle loro famiglie in Argentina (note: mandarino, tè verde, assoluta di fiori d’arancio, iris, ambra vegetale, legno di gaiac).
Vetro trasparente e jus a vista. Per il packaging di Altaia, Marina e Sebastian hanno creato un design moderno, elegante e minimalista, che invita a scoprire ciascun profumo in maniera assolutamente personale e concede la massima libertà espressiva alle fragranze stesse.
Concentrazione e formato By Any Other Name, Don’t Cry For Me, Yu Son – Altaia
Eau de Parfum, 100 ml
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Credo nel destino fantastica la storia,sono certa che saranno spettacolari.Vi aspetto nella mia Sicilia
Li ho provati a Fragranze, sono veramente tre storie profumate, ti portano lontano, sono persistenti ma non aggressivi ed evolvono per ore. Le tre mouillettes stanno profumando altrettanti cassetti e manca solo l’informazione essenziale: dove sono in vendita, possibilmente on line?