Alla scoperta delle zone strategiche del profumo con Pale Blue Eyes

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Il tempo è un concetto relativo. Lo sapevamo forse intuitivamente anche da prima che Einstein ce lo “spiegasse bene”. Ogni nostra giornata può essere scandita infatti da unità di tempo del tutto personali: quanto impieghiamo a finire un documento Excel, quanto dura la nostra sessione di yoga, quanto ci mettiamo a preparare una cena per lui o per lei.

Ma avete mai pensato che anche il tempo che si dedica a “mettersi il profumo” è importante? E innegabilmente legato al concetto di tempo troviamo quello di spazio: dove inumidire la vostra pelle dell’essenza che più di ogni altra… fa impazzire Lui?

Se le vostre dita indugiano al momento di profumare zone strategiche del vostro corpo, niente paura: abbiamo interpellato i diretti interessati. Facendo loro provare l’esclusivo incanto di Pale Blue Eyes di Roos & Roos, abbiamo chiesto a tre uomini e una donna dove vorrebbero incontrare la fragranza della seduzione sul corpo di Lei (intesa come l’amante di riferimento o quella che vorrebbero fosse la loro prossima conquista). E no, le risposte non sono esattamente quelle che ci aspettavamo.

«Più di ogni altro luogo? La caviglia. La mia donna ideale ha gambe lunghissime, piedi lunghi e affusolati e una caviglia snella, elegante», dice Davide, 38 anni, creativo pubblicitario. «Uno dei punti più intriganti e sensuali, secondo me, in cui baciare un’amante. Arrivare sin laggiù dopo aver passato le labbra, o la punta della lingua, lungo tutto il percorso che dal sesso di lei porta alla caviglia e trovarvi l’essenza di mandarino contrapposta al ribes nero, può essere la sorpresa che svolta una serata. O che ne svela affascinanti promesse. A quel punto tutto è possibile, e i giochi dei preliminari si fanno inaspettati e numerosi.»

«Avete presente la zona lombare della schiena, dove spesso sono visibili quelle due fossette un po’ distanziate sopra i glutei?», domanda Mark, 43 anni, personal trainer. «Ecco, toglierle il vestito, anche con una certa foga e scendere a baciarla lì, con questo profumo dalle note di fondo che vengono dal vetiver haitiano e dal legno di sandalo… che altro si può chiedere? Da lì arrivare alle zone più intense del piacere è un attimo. Ma un grande classico, un luogo in cui il profumo non può mancare, è anche e sempre l’incavo tra i seni, soprattutto se importanti e pieni. Nessun uomo resiste a un sottile tocco di fragranza in quel punto e nessuna donna dovrebbe mai scordarlo. Ma niente eccessi, mi raccomando!»

«Anche se molto banalmente profumare qualsiasi zona del collo funziona sempre molto», precisa Elsa, 37 anni, biologa, «più che un punto su tutti dove metterlo, direi che mai e poi mai va messo nell’interno coscia o sul monte di venere. La mia ragazza, lì, deve sapere soltanto di se stessa, della sua pelle, del suo umore quando poi le cose si fanno divertenti. Pube e cosce sono sacri: niente deve interferire con l’essenza di lei. Un punto cui invece non resisto sono le scapole. Abbassarsi su di lei e sentire una fragranza come Pale Blue Eyes lì, beh, può rendere tutto molto intrigante, se capite cosa intendo con “abbassarsi”.»

«Non avevo mai sentito note di tuberosa indiana di violetta insieme», rivela Giulio, 41 anni, musicista. «Ma se chiudo gli occhi e immagino, allora le voglio trovare in quel punto del corpo di lei che da sempre mi affascina da morire: quella fossetta tra la base del collo e la congiunzione delle clavicole. Dopo che le hai mangiato le labbra, letteralmente, e che ti stacchi con la lingua ancora con il sapore di lei, non devi far altro che scendere lì e sentire il suo profumo preferito. E questo è uno dei migliori che ricordi!»

E voi, in quale zona del corpo di lei (o lui) vorreste trovare l’essenza che v’incanta?