Al via la seconda edizione de L’Essenziale: nasi e creativi si incontrano a Torino
Il profumo come chiave per aprire le porte più segrete della mente.
È questo il tema che guida la seconda edizione de L’Essenziale, un viaggio alla scoperta del profumo, per raccontare l’olfatto – spesso dimenticato – attraverso il mix di sensi e la contaminazione di linguaggi. Il profumo diventa strumento per trasportare la mente verso un altro luogo, verso il passato o verso un luogo parallelo.
Organizzata dal Circolo dei Lettori, L’Essenziale torna, dopo il successo dello scorso anno, con una tre giorni in programma dal 5 al 7 Giugno per scoprire e divulgare la cultura del profumo nelle sue varie e molteplici sfaccettature.
Un viaggio olfattivo che è anche un viaggio nella memoria di noi stessi, che emerge e viene restituita alla mente attraverso il senso dell’olfatto, come cantava Battiato in Mal d’Africa: “Da una finestra di ringhiera mio padre si pettinava, l’odore di brillantina si impossessava di me“.
Un racconto di tre giorni che intesse, come in un arazzo, odori, sapori e parole e che trova casa in Torino, la città che ospita la rassegna e da dove tutto comincia perché in questa città hanno sede le più belle e storiche profumerie d’Italia.

photo credits Luca Casartelli
Tanti gli appuntamenti in programma, che spaziano dagli incontri con nasi nazionali e internazionali, agli aperitivi aromatici che condurranno i partecipanti a indagare e scoprire la contaminazione delle fragranze all’interno del mondo del gusto: dai drink al cibo, il viaggio mira a sviluppare i sensi ed integrarli tra loro, fino alle Promenades de Parfums, itinerari olfattivi tra le profumerie storiche torinesi per riscoprire le meraviglie di un senso attraverso quei luoghi dove i profumi diventano idee, sogni e stili di vita e dove esperti di fragranze svelano al pubblico un segreto “essenziale”. In particolare ci sarà un viaggio attraverso il vintage per mostrare come si è evoluto il modo di raccontare essenze e fragranze attraverso il packaging. Non mancano, a completare il percorso, i laboratori condotti dai direttori creativi di alcuni tra i più rinomati marchi italiani per scoprire come si crea un profumo e imparare a riconoscere le note delle varie fragranze. Tra le novità della seconda edizione i reading e le installazioni olfattive, per “toccare con naso” come si combinano le contaminazioni tra fragranze, suoni e colori.
Anche questa seconda edizione registra la presenza di tantissimi personaggi di spessore, Nasi e creativi del profumo, chiamati ad animare incontri, letture e workshop. Tra gli ospiti della rassegna, Marie Duchéne, un naso stimato e amato dai cultori dell’arte profumiera. Il suo ricco curriculum vanta collaborazioni con maison prestigiose italiane e internazionali tra cui Laboratorio Olfattivo, un sodalizio felice ed estremamente creativo che ha portato alla nascita di jus ricchi di emozioni come Alkemi, Cozumel, Noblige e, in ultimo, Rosamunda; l’incontro con Pierre Guillaume, creatore nel 2002 della maison Parfumerie Generale, il cui lavoro di naso si esprime nella ricerca di nuove emozioni olfattive attraverso tecniche di distillazione e produzione come la fotografia olfattiva. E ancora, quello con Luca Maffei, l’enfant prodige della profumeria italiana che racconta la sua storia smitizzando anche il ruolo del naso: “L’olfatto è uguale per tutti, quello che conta è la memoria olfattiva“; con Neela Vermeire, creatrice di profumi che ama definirsi “un’internazionalista in un villaggio globale”: nata in India e fortemente legata alle sue tradizioni, si è però formata in America ed Europa ed è stata adottata da Parigi; e in ultimo con il creatore di profumi Olivier Durbano, che presenta una linea di profumi ispirata al simbolismo del mondo minerale.
L’ESSENZIALE
dal 5 al 7 Giugno 2015
presso Il Circolo dei Lettori
Palazzo Graneri della Roccia
Via Bogino 9, Torino
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