Aethereus ~ Bois 1920
Cè un giardino di acacie,
di catalpe e di pergole addolcite da viti
là, in quel periodo di giugno.
Da “Francis Turner” di Edgar Lee Master – poeta (1869 – 1950)
È un periodo dell’anno, questo di inizio estate, in cui la natura attraversa un momento di arcana magia. I giardini regalano momenti di pura estasi, con il loro profumo più enfatico, fatto di pallide rose antiche dal singolare profumo di viola, di pesca, o profondo e cupo di rosa burgundy.
Le siepi di falso gelsomino (Trachelospermum jasminoides), ora in pieno rigoglio, stordiscono con il loro aroma carnale, concentrato fino allo spasimo, quale appassionata dichiarazione d’amore del piccolo fiore alla stagione più bella. L’aria intorno è talmente satura di odori, aromi e profumi, che sembra non ne possa contenere di più.
Da invisibili aiuole coltivate da giardinieri esperti dietro portoni insospettabili, provengono sentori di un’intensità commovente: il profumo vanigliato dell’eliotropio e del tabacco ornamentale, assieme all’ammaliante aroma degli inquietanti fiori di datura sono spesso protagonisti di serate calde ma non troppo, illuminate dalla luna e dalle luminescenze delle lucciole. I tigli sono un tripudio di minuti fiorellini gialli, dimessi all’apparenza, ma vivi di una fragranza poderosa che si spande nell’aria a ondate, sospinta dalla brezza serale.
Magico momento, questo di inizio estate!
Inconsciamente alla ricerca di fragranze che richiamino l’estiva cornucopia odorosa, annusiamo i petali, le foglie, la terra bagnata, desiderosi di indossarne l’essenza.
Una bella creazione che si adatta perfettamente a questo periodo così generoso di effluvi è Aethereus di Bois 1920. Concepita nel 2014, si presenta come un floreale legnoso, con una lieve connotazione vanigliata, nel flacone che accompagna tutte le fragranze del marchio italiano, in questo caso verniciato di color argento brunito.
Le note di testa di Aethereus sono cristalline di esperidi e trasparenti di bambù: debutta arioso con il bergamotto, l’arancia e il limone, agrumi scintillanti di brio, quasi onnipresenti nelle creazioni di qualità. Subito fa il suo ingresso la guest star della composizione, che si impernia tutta sull’esotica e persistente nota del sorbetto al cocco.
Il cocco è una nota cremosa e gourmand, che se usata in dosi eccessive può risultare stucchevole. La geniale soluzione di Bois 1920 è quella di renderla rinfrescante sotto forma di sorbetto, apportando alla fragranza solamente il mood esotico e marino, senza la tipica pesantezza che solitamente si accosta alla generosa noce caraibica. Infatti, in Aethereus, pur conservando la propria personalità ben definita, il cocco rimane una sorta di sospiro, un piccolo réfolo che soffia costante e gentile, accompagnando tutte le altre note.
Una tuberosa verde, narcotica ma soave, è il vessillo del cuore del jus. Non troppo vigorosa, non invadente, rimane tuttavia la signora indiscussa di una creazione votata all’estate, che vanta la presenza di un’altra primadonna delle fragranze floreali, la rosa.
Dalla sfumatura fiorita-fresca e verde, in Aethereus la rosa contribuisce a sdrammatizzare il tono di tutta la piramide olfattiva, rendendo quella che potrebbe scivolare tra le fragranze orientali, una composizione decisamente floreale nel cuore. In una quasi “missione impossibile”, la casa di profumi fiorentina è riuscita nell’intento di riunire in un ambito unico la tuberosa e la rosa bianca con altri fiori dal temperamento imperativo, che non ammetterebbero altri rivali.
Come un moderno mago Merlino, il Naso di Bois 1920 ha compiuto il sortilegio, e ha dato al geranio egiziano e all’ylang ylang il degno tributo di protagonista, senza privare la rosa e la tuberosa della loro magnificenza. Pur contando su una struttura di fondo di legni possenti come il cedro, di note cremose di vaniglia e aromatiche di fava tonka, la fragranza rimane suadente e gioiosa, priva di secondi fini, vellutata e serena.
Aethereus è un jus che gode della presenza dei fiori più pregiati, che evoca la festosità dell’estate al suo inizio, la stagione delle aspettative, dei batticuore, forse il periodo più amato dell’anno. L’esaltazione dei fiori magnifici si strugge con una delicatezza crepuscolare, e sulla pelle, anche dopo molte ore, rimane il sapore dolce estivo del cocco e l’aroma intrigante dei legni nobili cosparsi di balsami.
Come vuol significare il suo nome, Aethereus è un profumo luminoso, che vela la sua portata di energia con una evoluzione “in dissolvenza”. Senza dubbio un elegante inno ad un’estate al suo fulgido inizio.
Piramide olfattiva Aethereus – Bois 1920
Note di testa: sorbetto al cocco, bergamotto, limone, mimosa, arancia, bambù
Note di cuore: tuberosa, rosa bianca, ylang ylang, geranio, arancio amaro
Note di fondo: legno di cedro, fava tonka, balsamo del Perù, vaniglia
Concentrazione e formato Aethereus – Bois 1920
Eau de Parfum, 100 ml
- Profumeria Terriaca
Via Saffi, 11
Albano Laziale RM - Profumeria Pucci
Piazza del Rosario,1
Milano - Profumeria Roby B.
Strada Nuova, 17
Pavia - Sbruzzi Profumeria
Via Padova, 16
Brescia - Profumeria Soffientini
Via C. Castellini, 4
Melegnano MI - Terzo Senso
Via Antonio Stoppani, 10
Milano - Profumeria Lunardon
Via Jacopo de Ponte, 35
Bassono del Grappa VI - MonPetitParfum
Via Boccalerie, 20
Padova - Profumeria I Muschieri
San Marco / Frezzeria 1178
Venezia - Profumeria G&E
Via Aldo Moro, 16
Noci BA - Eleganza
Piazza Vittorio Emanuele, 2
Monopoli BA - Profumeria Ditano
Piazza Ciaia, 18
Fasano di Puglia BR - Profumeria Caleri
Via XXV Aprile, 41/43R
Genova GE - Divina Toscana
Via San Giovanni, 31S
San Gimignano SI - Castelli Profumerie
Via Condotti, 22
Roma - Differenze Luxury Parfums
Corso Italia, 9/c
Novara
Lascia il tuo commento…